PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i moti del Cilento nel 1848, Casalvelino Scalo 1993, pp. 101, 107 s.; Id., La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Casalvelino Scalo 1993, ad ind.; Id., La rivolta del Cilento nel 1828, Casalvelino Scalo 1994; C ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] , mentre i più ricchi proprietari terrieri e piantatori erano creoli (bianchi nati in America).
La crisi della dinastia borbonica seguita all’occupazione francese della Spagna (1808) spinse i creoli alla ribellione: nell’aprile 1810 essi rovesciarono ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] La fine di un Regno, Città di Castello 1908-09, II ed., Milano 1969, pp. 197, 240; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli. Episodi dal 1849 al 1860, Milano-Roma-Napoli 1912, ad ind.; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era legato Carlo Pisacane, ex ufficiale borbonico in quegli anni in esilio a Genova. Nel corso del 1856 si andò formando in quel gruppo il progetto di un ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] ad ottenere il passaporto, e accampando non meglio precisati affari di famiglia riuscì finalmente a liberarsi del controllo della polizia borbonica. Si recò a Parigi, entrando a far parte della legione straniera che vi si andava allora formando. In ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] a Madrid, dove prende servizio solo tre anni dopo, nel marzo del 1781.
La sua attività presso la corte borbonica lo qualifica tra i più preparati ed attivi ambasciatori della Repubblica veneta. Esperto conoscitore di uomini e situazioni, intuisce ...
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Comune della prov. di Trapani (241,6 km2 con 82.514 ab. nel 2008). È nota per la produzione del vino omonimo, i cui stabilimenti sono ubicati lungo il litorale, verso la foce del piccolo fiume Marsala. [...] M. sbarcò, l’11 maggio 1860, Garibaldi con i Mille, i quali approfittando dell’esitazione del comandante della corvetta borbonica Stromboli, G. Acton, occuparono M., sguarnita di truppe.
Gli scavi archeologici hanno rivelato un impianto urbanistico a ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia del Mezzogiorno, IV, Il Regno dagli Angioini ai Borboni, II, Roma 1986, pp. 683-688.
Sulla sua azione durante la prima restaurazione fornisce utili cenni L. Blanch, Il Regno ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] toscano, inasprì la polemica contro la Chiesa di Roma: il F. e il Serrao furono tra i protagonisti del rinnovato regalismo borbonico. Nel 1778 fu creata l'Accademia di scienze e lettere, e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] fu preposto ai lavori di sistemazione della "Raccolta Farnesiana" portata, nel 1734, da Parma a Napoli da Carlo di Borbone. Il riordinamento della biblioteca procedette assai lentamente e non fu esente da critiche, così come il sorgere dell'Accademia ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...