BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] (novembre 1798) seguì a Perugia il governo e la commissione francese, da cui - dopo il fallimento dell'offensiva borbonica - gli fu affidata nel dicembre 1798 una "Commissione politica e segreta". Egli doveva attraversare gli Abruzzi e recarsi a ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] ). Promosso il 12 sett. 1861 capitano di fregata di seconda classe, ebbe il comando della fregata a vapore "Archimede", ex borbonica, che, con la flotta napoletana, era stata aggregata da Garibaldi il 7 nov. 1860 alla R. marina sarda. Promosso alla ...
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AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] avuto il compito di conciliare le aspirazioni dei Siciliani con la politica accentratrice del governo. Fedele alla dinastia borbonica, godette ancora la stima di Francesco I, che nel 1828 lo nominò presidente del Consiglio, carica che mantenne ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] " di Monteleone: quelli del Regno francese, per reazione ai quali la città era stata poi del tutto trascurata dal governo borbonico (Epistole, pp. 383 ss.).
Agli interessi di questo periodo si rifà una lettera scritta nel 1833 all'abate D. Sonni ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] Discussioni alla Camera dei senatori, anni 1862 ss.; L. Del Pozzo, Cronaca civile e milit. delle Due Sicilie sotto la dinastia borbonica dall'anno 1734 in poi, Napoli 1857, pp. 541 ss.; V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] seguente, con decreto del 7 genn. 1839, il L. esordì, come aggiunto di legazione a Roma, nei ranghi della diplomazia borbonica che avrebbe servito per più di venti anni, fino al crollo del Regno delle Due Sicilie.
Malgrado la posizione di preminenza ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] Sant'Elmo, nel quale egli aveva cercato un riparo, travestendosi da soldato francese sfuggì alla cattura da parte della polizia borbonica e, presa la via dell'esilio, ottenne di essere ammesso dapprima nella Legione italiana e poi nell'esercito della ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] a Napoli, al fine di collegare i nuclei del Meridione con il centro mazziniano di Marsiglia. Scoperto dalla polizia borbonica, fuggì nel settembre 1832 a Marsiglia, presso Mazzini. Scrisse in questo periodo l'articolo Considerazioni sulla Rivoluzione ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] '99, talvolta ricordata anche come la "Repubblica dei Caracciolo".
Condannato a morte il 17 agosto dalla giunta di Stato borbonica nella sua prima riunione, l'esecuzione della sentenza fu sospesa in forza del dispaccio del 1º agosto che - secondando ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , inserendosi nel dibattito sul latifondo nel Mezzogiorno, vivo negli anni che segnarono il trapasso dall'amministrazione borbonica a quella sabauda, rivelando una cultura socio-economica degna della migliore scuola giuridica napoletana (M. Delfico ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...