PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era legato Carlo Pisacane, ex ufficiale borbonico in quegli anni in esilio a Genova. Nel corso del 1856 si andò formando in quel gruppo il progetto di un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] ad ottenere il passaporto, e accampando non meglio precisati affari di famiglia riuscì finalmente a liberarsi del controllo della polizia borbonica. Si recò a Parigi, entrando a far parte della legione straniera che vi si andava allora formando. In ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] a Madrid, dove prende servizio solo tre anni dopo, nel marzo del 1781.
La sua attività presso la corte borbonica lo qualifica tra i più preparati ed attivi ambasciatori della Repubblica veneta. Esperto conoscitore di uomini e situazioni, intuisce ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia del Mezzogiorno, IV, Il Regno dagli Angioini ai Borboni, II, Roma 1986, pp. 683-688.
Sulla sua azione durante la prima restaurazione fornisce utili cenni L. Blanch, Il Regno ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] toscano, inasprì la polemica contro la Chiesa di Roma: il F. e il Serrao furono tra i protagonisti del rinnovato regalismo borbonico. Nel 1778 fu creata l'Accademia di scienze e lettere, e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] fu preposto ai lavori di sistemazione della "Raccolta Farnesiana" portata, nel 1734, da Parma a Napoli da Carlo di Borbone. Il riordinamento della biblioteca procedette assai lentamente e non fu esente da critiche, così come il sorgere dell'Accademia ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] delle Due Sicilie dal 1947 al 1861 [1868], Napoli 1964, pp. 55 s., 58, 69, 123; ma vedi anche H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli, Firenze 1962, ad Indicem; P.Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di G. F. de Tiberiis, Napoli 1967, ad ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] attenzione ai porti delle terre di recente annessione. Quanto al Napoletano osserva che, caduta ormai la "tirannide dei Borboni, tirannide che spingeva quei re a tenere in Napoli la loro marina militare",sarebbe una "assurdità" stabilirvi un grande ...
Leggi Tutto
ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] del 29 aprile. Ma in un editoriale del 25 maggio già il papa gli appariva irretito dall'idra austro-gesuitico-borbonica".Analoga fu l'evoluzione dell'A. nei confronti di Carlo Alberto. Cosicché, sotto la sua direzione, Il Pensiero italiano divenne ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] conferma dell'amicizia fra il Regno e l'Impero dello zar, per salvaguardare, con la neutralità, la dinastia e il trono dei Borboni. A tal riguardo non ebbe in seguito che risposte evasive, tanto nei colloqui con il Gorčakov, quanto in quello del 9 ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...