FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] . La linea politica su cui si era attestato era quella ultrademocratica che si riconosceva in P. Calvi.
Con la restaurazione borbonica, nell'ottobre 1849 fu inviato al domicilio coatto a Trapani prima e poi nell'isola di Favignana, quindi nel luglio ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] sulla società napoletana tra Quattrocento e Cinquecento e sulle congiure mazziniane agli inizi del regno di Ferdinando II di Borbone.
Dopo aver trascorso in Egitto gli anni dal 1914 al 1917 come docente presso il liceo italiano del Cairo ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] C. non osò più operazioni in grande stile e si restituì definitivamente al mero malandrinaggio, che praticò anche in danno di possidenti borbonici e in un'area estesa alla Puglia e al Molise. Alla testa, per lo più, di bande poco numerose, si dette a ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] sviluppata da B. Tanucci, la quale aveva suscitato tra gli intellettuali meridionali la speranza di un rinnovamento della monarchia borbonica in chiave illuminata. Al re Ferdinando IV il G., mettendo a frutto la lezione del Filangieri, dedicò un ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] "rescritto sovrano" e al termine di un lungo precesso, sollecitato dall'opinione pubblica e anche delle mutate relazioni della cone borbonica con la Francia. Tra i "rei di Stato" degli anni 1794-95, oltre al C., furono dimessi dalle carceri ventotto ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] . Il L. riuscì ad arruolare un migliaio di uomini, con i quali cercò di fronteggiare la controffensiva dell'esercito borbonico (scontri di Gibilrossa e di Carini). Le improvvisate milizie del L., composte da contadini e sbandati, erano ormai prossime ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] 1908, pp. 41 s., 69; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, II, pp. 298 ss.; H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli(1825-1861), Milano 1968, pp. 124 ss. Un'ottima sintesi degli avvenimenti siciliani è infine in P. Pieri, Storia militare del ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] politici con la pace di Firenze del 1801, piuttosto che ritornare in patria malvisto e forse anche perseguitato dalla reazione borbonica. Solo dopo l'ingresso dei Francesi a Napoli nel 1806, e il mutamento politico che il nuovo regime apportò nel ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] scrittori legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 143-145; M. Schipa, Il Regno di Napoli sotto Carlo di Borbone, I, Napoli-Milano-Roma 1923, pp. 374 s.; G. Ricuperati, Giannone e i suoi contemporanei: Langlet du Fresnoy, Matteo Egizio e ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] . aveva vissuto fino a poco prima, ritenendo che il carmelitano vi si trovasse ancora. Egli non sfuggì, invece, alla reazione borbonica.
Arrestato nel convento di Montesanto, dove aveva cercato rifugio, e portato prima al Castello del Carmine e poi a ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...