FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] A. Zazo, Come fu educato F. II di B., in Samnium, IX (1938), 1-2, pp. 74-123, e F. Ferrara, Fra i Borboni e i Savoia. La missione segreta del marchese Salvo in Piemonte 1831-1832, Napoli1971. Restano di grande importanza E. Pontieri, Il riformismo ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] Seguirono anni tristi e solitari finché sopravvenne la morte, il 2 febbr. 1864.
Fonti eBibl.: Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, 5, Carte di re Ferdinando II, docc. 824, 959, 1041; Napoli, Società napoletana di storia patria, ms. XXVI B I ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] ed allievo del De Sanctis, dalla scrittura semplice e lineare, il F. conquistò molte simpatie tra gli ex ufficiali borbonici e tra i non pochi nostalgici del trascorso regime, lontanissimo però da ripensamenti e nostalgie, e fedele sempre alla ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] , 17 luglio 1914; A. Lauri, Diz. dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro, Sora 1915, pp. 18 s.; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico, in Storia della univ. di Napoli, Napoli 1924, p. 525; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, Bari 1928, pp. 42, 56, 86 ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] Poerio, a otto miglia da Crotone, dove appresero che il moto scoppiato in marzo a Cosenza era stato ormai represso dai borbonici. Scartata la proposta di Ricciotti di un colpo di mano sulla vicina Crotone, la banda si diresse, nella notte tra il ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] , benché molto anziano partecipò nei primi giorni dell’ottobre 1860 agli scontri nel Sorano e nella Marsica fra le truppe borboniche di Klitsche La Grange e tre squadre di volontari filogaribaldini, di cui una composta da 120 uomini al suo comando ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] Memorie sulle società segrete dell'Italia meridionale e specialmente sui Carbonari, Roma 1904, pp. 208-216; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano 1912, pp. 3, 14; Id., La rivoluzione del 1820 in provincia di Salerno, in Arch ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] in extremis della costituzione da parte di Francesco II di Borbone (25 giugno 1859) il G. entrò in rapporto con armamento della guardia nazionale, fu provveduto al nutrimento dei soldati borbonici sbandati e pronti a darsi al saccheggio, e furono ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dal momento che la cittadella, con il forte del Salvatore e il bastione Don Blasco, era rimasta in possesso delle truppe borboniche e costituiva una grave minaccia non solo per Messina, ma per tutta la Sicilia. Per tali ragioni Fabrizi si affrettò a ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] ". Il C. si mostrava quindi sicuro della capacità del Regno murattiano di difendersi dai tentativi di riconquista borbonica, come scriveva il 16 aprile al duca di Gallo. Ben più scettico era invece il giudizio sulle possibili conseguenze del proclama ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...