Pittrice e scultrice francese (Bordeaux 1822 - Fontainebleau 1899). Avviata all'arte dal padre Raymond (m. Parigi 1849), si dedicò prevalentemente alla pittura di animali. Ebbe larga notorietà in Francia [...] e in Inghilterra, sin dal Salon del 1853, in cui aveva esposto il Marché aux chevaux ...
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Musicista (Mannheim 1723 - Bordeaux 1809). Allievo di J. V. Stamitz, fu violinista e direttore d'orchestra in Francia. Compose musica sacra, oratorî, alcune opere, melologhi e pagine strumentali (25 sinfonie, [...] quartetti, sonate, ecc.) che possono considerarsi tra le migliori dell'avanzata scuola di Mannheim ...
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Attore (Bordeaux 1796 - ivi 1872); esordì alla Comédie-Française nel 1820, poi (1824-28) fu all'Odéon, indi alla Porte Saint-Martin; ritornò infine alla Comédie-Française (1831); nel 1852 lasciò le scene. [...] Per il rigore e la calda umanità della sua recitazione, fu tra i migliori interpreti del teatro di C. Delavigne, di V. Hugo e di A. Dumas padre ...
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Violinista (Bordeaux 1880 - Monte Cemet, Basse Alpi, 1953). Studiò al conservatorio di Parigi con M.-P.-J. Marsick, divenendo ben presto uno dei più celebri concertisti di violino. Costituì anche un famoso [...] trio con P. Casals e A. Cortot. Fondò con M. Long una scuola di musica a Parigi. Morì in un incidente aereo ...
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Scrittore francese (Bordeaux 1870 - Parigi 1940). Tentò la poesia (Confiteor, 1891; La coupe de Thulé, 1896), ma più intensamente si dedicò al teatro: Joseph d'Arimathie (1898), Sur la foi des étoiles [...] (1900), Hypatie (1900) e Savonarole (1906), questi ultimi due costituenti il ciclo Les vaincus; scrisse anche numerosi drammi di vita contemporanea. Coltivò le scienze occulte, pubblicando un Essai de ...
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Autore drammatico (Bordeaux 1815 - Parigi 1883). Compose, spesso in collaborazione con altri autori, commedie leggere, brillanti, e vaudevilles, che ottennero discreto successo. Fra le sue opere, molto [...] numerose, ricorderemo le commedie: Une femme qui trompe son mari (1851); Paris qui dort (1854); Monsieur boude (1864); Les dominos roses (1876); La cagnotte (in collab. con Labiche) e il dramma politico ...
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Orientalista e biblista (Bordeaux 1798 - Issy 1879). Sacerdote (1822), prof. alla Sorbona (1831-51), autore di opere grammaticali (ebraico, caldaico, arabo) e bibliche: Introduction historique et critique [...] aux livres de l'Ancien et du Nouveau Testament (6 voll., 1838; trad. it. 1843-47); La Bible selon la Vulgate, traduite en français (1863; 3a ed. 1889-90 a cura di F. Vigouroux), molto diffusa ...
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Ingegnere (Digione 1781 - Bordeaux 1871). Collaborò alla costruzione del canale Charleroi-Bruxelles e dei porti di Rochefort, Flessinga e Anversa. Tornato nel 1814 a Parigi, iniziò una serie di prove sulla [...] resistenza dei materiali, che sono tra le prime eseguite con rigore di metodo. Insegnò scienza delle costruzioni, navigazione, costruzioni marittime e ferroviarie alla Scuola di ponti e strade ...
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Storico (Bordeaux 1535 o 1537 - Parigi 1610). Segretario di importanti personaggi, diplomatici e principi, nel 1571 fu nominato storiografo di Francia. Pubblicò (1576) una sua Histoire de France fino alla [...] morte di Carlo VII (da altri fu continuata, antologicamente, fino a Luigi XIII), animata da un forte orgoglio nazionale, che contribuì a renderla accetta e famosa ...
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Compositore e critico musicale (Bordeaux 1877 - Parigi 1967). Studiò con E. Chausson, V. d'Indy e P. Dukas. Ha scritto musiche sinfoniche e da camera, tra cui Étude symphonique (1907), Le sommeil de Canope [...] (1908), Nuit (1925), Naïades au soir (1926). Collaborò da critico a Le Temps, La Revue des deux mondes, La Revue musicale ...
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bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.