Pittore francese (Bordeaux 1808 - Mentone 1876), di famiglia spagnola. A Parigi si legò col gruppo romantico di E. Delacroix e dipinse scene orientali e medievali. Nel 1840 si volse al paesaggio e divenne [...] uno dei più noti paesisti della scuola di Fontainebleau. La sua maniera si compiace di tagli scenografici in cui lo splendore delle carni e delle stoffe contrasta con l'oscurità boschiva del fondo. Trattò ...
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Giurista (Bordeaux 1792 - ivi 1877). Avvocato, poi direttore degli affari civili al ministero della Giustizia, fu guardasigilli nel 1869-76, poi senatore. A lui si deve la Collection des constitutions, [...] chartes et lois fondamentales des peuples de l'Europe et des deux Amériques (1821-23) e la Collection des lois, décrets, ordonnances, règlements et avis du conseil d'État (1824-28, 2a ed. 1834-38). Lasciò ...
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Uomo politico francese (Bordeaux 1731 - Parigi 1805). Alla fine del regno di Luigi XV cercò di mettere in guardia contro le novità che potevano nuocere alla monarchia e dal 1760 al 1800 compilò i Mémoires [...] secrets, che costituiscono una grave critica a C.-A. Calonne. Scoppiata la rivoluzione, consigliò alla regina Maria Antonietta un piano di evasione che non venne tentato. Nel 1790 emigrò; ritornò in Francia ...
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Medico (Bordeaux 1862 - Parigi 1950); professore di epidemiologia al Val de Grâce e al Collège de France. Ha orientato la maggior parte delle sue ricerche sull'eziologia, la clinica e la terapia delle [...] malattie infettive. Ha tra l'altro fornito contributi alla descrizione di una particolare forma di tonsillite (angina di Plaut-V.) e ha allestito un vaccino antitifico e antiparatifico e varî sieri (anticancrenoso, ...
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Uomo politico francese (Bordeaux 1766 - Parigi 1793); deputato (1792) della Gironda alla Convenzione nazionale, votò la morte di Luigi XVI. Il suo atteggiamento al tempo del tradimento di Dumouriez e la [...] proposta di arrestare il duca d'Orléans, Philippe-Égalité, gli valsero il 2 maggio 1793 la presidenza della Convenzione. Poco tempo dopo, quando i Girondini furono sconfitti dai Montagnardi, posto sotto ...
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Regista cinematografico francese (Bordeaux 1913 - Monte Carlo 1996); architetto, poi documentarista, con il suo primo lungometraggio, La bataille du rail (Operazione Apfelkern, 1945), s'impose per le sue [...] notevoli qualità. Diresse inoltre Les maudits (1947); Au-delà des grilles (Le mura di Malaga, 1948); il delicatissimo Jeux interdits (1951), con il quale conquistò il Gran premio a Venezia; l'amaro e umoristico ...
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Fisiologo (Bordeaux 1783 - Sannois, Parigi, 1855). Professore della facoltà medica e medico aggiunto alla Salpêtrière, fu poi professore di fisiologia e patologia generale al Collège de France, e vicepresidente [...] dell'Accademia delle scienze. Già nel 1809, prendendo posizione contro le dominanti concezioni vitalistiche, riaffermò la validità del metodo sperimentale che trovò poi, in Claude Bernard, il suo autorevole ...
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Attrice cinematografica francese (Bordeaux 1917 - Bois-le-Roi 2017); esordì nel cinema a 14 anni (Le bal, Alle porte del gran mondo, 1931), raggiungendo ben presto una vasta popolarità. Tra i suoi film [...] più noti: Mayerling (1936); Battements de coeur (1939); Premier rendez-vous (1941); Occupe-toi d'Amélie (1947); Le rouge et le noir (L'uomo e il diavolo, 1955); Marie Octobre (1959); Landru (1963); Les ...
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Autore drammatico francese (Bordeaux 1849 - Parigi 1930). Esordì con alcuni volumi di versi: Prima Verba (1872), Vanina (1879). I suoi primi drammi risentono ancora di un'ispirazione romantica: Le vertige [...] (1873), Un drame sous Philippe II (1875). In seguito, influenzato dall'opera di Flaubert, si volse all'analisi della psicologia dell'amore, visto essenzialmente come passione dei sensi, ma con accenti ...
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Poeta francese (n. Bordeaux 1841 - m. presso Saint-Germain-en-Laye 1909). Dopo aver fondato la Revue fantaisiste (1861), che ebbe breve vita ma notevole importanza per il costituirsi della scuola parnassiana, [...] pubblicò il volume di versi Philoméla (1864). Di facile vena, ma di spirito superficiale, fu a lungo in vista negli ambienti parigini. Scrisse Poésies (1876) e Poésies nouvelles (1893), La grive des vignes ...
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bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.