Medico (Bordeaux 1862 - Parigi 1950); professore di epidemiologia al Val de Grâce e al Collège de France. Ha orientato la maggior parte delle sue ricerche sull'eziologia, la clinica e la terapia delle [...] malattie infettive. Ha tra l'altro fornito contributi alla descrizione di una particolare forma di tonsillite (angina di Plaut-V.) e ha allestito un vaccino antitifico e antiparatifico e varî sieri (anticancrenoso, ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Bordeaux 1766 - Parigi 1793); deputato (1792) della Gironda alla Convenzione nazionale, votò la morte di Luigi XVI. Il suo atteggiamento al tempo del tradimento di Dumouriez e la [...] proposta di arrestare il duca d'Orléans, Philippe-Égalité, gli valsero il 2 maggio 1793 la presidenza della Convenzione. Poco tempo dopo, quando i Girondini furono sconfitti dai Montagnardi, posto sotto ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Bordeaux 1913 - Monte Carlo 1996); architetto, poi documentarista, con il suo primo lungometraggio, La bataille du rail (Operazione Apfelkern, 1945), s'impose per le sue [...] notevoli qualità. Diresse inoltre Les maudits (1947); Au-delà des grilles (Le mura di Malaga, 1948); il delicatissimo Jeux interdits (1951), con il quale conquistò il Gran premio a Venezia; l'amaro e umoristico ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica francese (Bordeaux 1917 - Bois-le-Roi 2017); esordì nel cinema a 14 anni (Le bal, Alle porte del gran mondo, 1931), raggiungendo ben presto una vasta popolarità. Tra i suoi film [...] più noti: Mayerling (1936); Battements de coeur (1939); Premier rendez-vous (1941); Occupe-toi d'Amélie (1947); Le rouge et le noir (L'uomo e il diavolo, 1955); Marie Octobre (1959); Landru (1963); Les ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario irlandese (Dublino 1740 - Bordeaux 1803). Ebbe parte principale nelle dimostrazioni dell'esercito volontario irlandese che portarono (1782) alla concessione all'Irlanda dell'indipendenza [...] legislativa. Convertitosi a idee più radicali in seguito alla Rivoluzione francese, propugnò l'alleanza tra cattolici e protestanti per ottenere dalla Gran Bretagna la completa indipendenza. Tra i fondatori ...
Leggi Tutto
Autore drammatico francese (Bordeaux 1849 - Parigi 1930). Esordì con alcuni volumi di versi: Prima Verba (1872), Vanina (1879). I suoi primi drammi risentono ancora di un'ispirazione romantica: Le vertige [...] (1873), Un drame sous Philippe II (1875). In seguito, influenzato dall'opera di Flaubert, si volse all'analisi della psicologia dell'amore, visto essenzialmente come passione dei sensi, ma con accenti ...
Leggi Tutto
Poeta francese (n. Bordeaux 1841 - m. presso Saint-Germain-en-Laye 1909). Dopo aver fondato la Revue fantaisiste (1861), che ebbe breve vita ma notevole importanza per il costituirsi della scuola parnassiana, [...] pubblicò il volume di versi Philoméla (1864). Di facile vena, ma di spirito superficiale, fu a lungo in vista negli ambienti parigini. Scrisse Poésies (1876) e Poésies nouvelles (1893), La grive des vignes ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Marsiglia 1767 - Bordeaux 1794). Avvocato, nel luglio 1792 fu inviato dal municipio di Marsiglia all'Assemblea legislativa per chiedere la deposizione di Luigi XVI; partecipò all'attacco [...] delle Tuileries del 10 ag. Poco dopo, sotto l'influenza dei coniugi Roland, abbandonò i giacobini per accostarsi ai girondini, dei quali divenne uno dei capi. Deputato alla Convenzione, dopo aver tentato ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (Bordeaux 1912 - ivi 2000); prof. di filosofia all'univ. di Strasburgo (dal 1952). G. pose come momento unitario delle scienze umane particolari un'"antropologia fondamentale" che, studiando [...] il "fatto umano totale" e la "funzione umana globale", può essere data solo dalla filosofia. Opere: La découverte de soi (1948); Traité de l'existence morale (1949); Mémoire et personne (2 voll., 1950); ...
Leggi Tutto
Musicista (Bordeaux 1774 - Château-Bourbon, Damazan, 1830). Allievo prediletto di G. B. Viotti, fu celebre concertista e insegnante di violino. Ebbe cariche alle corti di Napoleone I e di Alessandro I [...] di Russia, e dal 1795 insegnò al conservatorio di Parigi. Compose musica per il suo strumento (tredici concerti, sonate, duetti e i pregevoli ventiquattro Capricci) e, con P. F. M. Baillot e R. Kreutzer, ...
Leggi Tutto
bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.