BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] dell'arte della lavorazione dei cappelli; si recò perciò in Francia, allora all'avanguardia: a Marsiglia, poi a Aix-en-Provence, a Bordeaux, e di là a Parigi, ove lavorò presso la casa Berteil che produceva cappelli fini di castoro.
Tutte le fasi di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] B. e a Iacopo Bernardi, comprò una nave per 2.000 libbre tornesi. Nel 1530 alcuni Buonvisi avrebbero ottenuto a Bordeaux il droit de bourgeoisié. Altri centri di attività dei Buonvisi di Lione furono Rouen, Barcellona e Marsiglia, dove essi appaiono ...
Leggi Tutto
GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] e di retorica. Ordinato sacerdote nel 1653 e destinato a richiesta alle missioni nelle Indie, il 30 ag. 1654 partì da Bordeaux diretto a Lisbona, dove il 23 marzo 1655 si imbarcò insieme con tredici confratelli, fra cui il connazionale D. Fuciti ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] dal Baluze e accolta dal Mabillon e da altri, che lo identificava con l'Amato vescovo di Oleron e poi arcivescovo di Bordeaux; così come l'altra, proposta da Champollion-Figeac e accettata anche dal Wattenbach e perfino da recenti studiosi, che lo ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] nuovamente un beneficio, e precisamente un canonicato (con una prebenda dall'entrata annua di cinquantacinque fiorini d'oro) a Bordeaux, vacante dal 28 genn. 1415 quando il referendario e auditore pontificio Iacopo de Camplo, che lo aveva detenuto in ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] e N. De Angelis. Ancora alla Scala tornò il 18 febbr. 1913 nell'Oberon di C. M. von Weber nel ruolo di Ugo di Bordeaux, sempre con la direzione di T. Serafin; poi cantò per la prima volta al teatro Colón di Buenos Aires, al Comunale di Bologna ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] studi musicali all'estero. Abbiamo notizia di un soggiorno della C. - sempre accompagnata dal padre - in Francia nel 1801, prima a Bordeaux poi a Parigi dove sembra si facesse "sentire per la prima volta in pubblico in un concerto dato dal celebre ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] guerra mondiale, dal 1940 al 1945 prestò servizio come capitano medico di marina: fu a Venezia, a Lampedusa, a Bordeaux; lavorò all'ospedale Torrebianca di Trapani, prestando la sua opera anche a favore della popolazione civile.
Rientrato nel 1945 a ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 202-06). Il 3 giugno 1324 il capitolo generale convocato a Bordeaux lo eleggeva maestro generale: si è discusso se tale elezione in territorio francese di un generale italiano sia stata determinata da ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] di un certo rilievo e il B. vi continuò utilmente gli studi con il maestro Dutarque. Assunto al Gran Théâtre di Bordeaux come primo ballerino, vi debuttò nella parte dell'arciduca Leopoldo nel Teniers au village di Barrès durante la stagione 1816-17 ...
Leggi Tutto
bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.