. Nelle opere dell'ingegneria civile per cui si renda necessaria la rimozione di grandi masse di terreno, come la costruzione di strade e ferrovie, la fondazione di dighe, l'apertura di canali, la fondazione [...] di due mascelle di acciaio, coi bordi rinforzati e muniti di denti di acciaio speciale, imperniate a un telaio tenuto dalla fune di torre è attaccato un paranco la cui fune viene comandata dal posto di manovra e che sostiene il capo di un robusto ...
Leggi Tutto
L'ancora, qualunque sia la sua forma, ha per iscopo di far presa sul fondo del mare e fornire un sicuro attacco agli ormeggi della nave. Per entrare in funzione ha bisogno di essere trascinata, così che, [...] maglio, sia per rendere più robusto quell'attacco, dove si trova il perno di rotazione per le ancore a braccia snodate, tenuta sul fondo, ma richiedono complicate sistemazioni a bordo per manovrarle, soprattutto per la rigidezza delle braccia e ...
Leggi Tutto
SPEZIA, La (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Ubaldo FORIMENTINI
Città e porto della Liguria, capoluogo di provincia dal 30 agosto 1923, sede di comando militare [...] Negli stabilimenti Cerpelli si fabbrica materiale ausiliario dibordo, ma specialmente pompe, turbine, ecc ; 4. per la difesa delle piazze contro un attacco dal lato di terra, si sbarrò con una linea di forti tutta la dorsale delle alture al nord e ...
Leggi Tutto
SALVATAGGIO (fr. sauvetage; sp. salvamento; ted. Rettung; ingl. salvage)
Filiberto DONDONA
Amelio AMADASI
Si dicono operazioni di salvataggio tutte quelle che sono intese, con l'ausilio di mezzi all'uopo [...] all'atto del disincaglio, della resistenza dei punti d'attacco e dei collegamenti in relazione con lo sforzo statico o poi a bordo.
Se il mare non consente di ammainare una lancia bisogna filare una zattera che poi si ala a bordo. La scelta di uno ...
Leggi Tutto
Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] la possibilità diattaccare per primo ed è in condizioni di seguitare la sua lotta anche se il primo attacco fallisce. numero dei velivoli è limitato, è quello di stare a bordo delle navi e di venire proiettato verso il sommergibile da altri scoperto ...
Leggi Tutto
MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] un'arma dibordo fosse consentito di battere qualsiasi punto di una sfera, al centro della quale si trovasse sistemato il velivolo, supposto puntiforme, sì da consentıre la protezione di esso da qualunque punto si manifestasse l'attacco avversario ...
Leggi Tutto
L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] : nel primo v'è l'ascia di rame o di bronzo con leggiero tenore di stagno, piatta e col manico attaccato come nelle equivalenti asce di pietra, semplice (fig. 2, a). Durante il secondo periodo l'ascia di bronzo ha bordi rialzati lungo i due lati (fig ...
Leggi Tutto
FERROVIARIA Le moderne automotrici ferroviarie, dopo la stasi avutasi nel periodo bellico, hanno ripreso il processo evolutivo delle caratteristiche costruttive e tecniche, assumendo orientamenti più aderenti [...] attaccodi più automotrici tutte in funzione, perché esso consente di mantenere inalterate le condizioni di marcia di questi treni vi dovrà sempre essere la possibilità di prendere pasti a bordo. Comunícazioni di tale tipo esistono per es. in Francia ...
Leggi Tutto
Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] consentito alle flotte diattaccare con successo basi e porti, anche efficacemente difesi; e gli attacchi sono stati perseguiti a cannoni di potenza uguale o superiore a quella delle artiglierie dibordo. Le artiglierie di medio calibro delle ...
Leggi Tutto
LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] aperto fra la Re d'Italia e la corazzata poppiera (Palestro), attaccò queste due navi col cannone, e poi con lo sprone. La Kaiser con incendio a bordo e danni notevoli dovette allontanarsi dal campo di battaglia, tentando di cercare salvezza nel porto ...
Leggi Tutto
bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi con il b. della barca alla riva; girare,...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...