La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] . Schönflies e Zermelo si appellano esplicitamente alla logica. Secondo Borel invece "noi diremo che un insieme è dato quando, mi domando se ne abbiamo una qualche concezione".
Sia Borel sia Lebesgue hanno sempre accettato senza discussione i lemmi ...
Leggi Tutto
GIOCHI, Teoria dei
Giorgio Dall'Aglio
La t. dei g. è un modello matematico per lo studio delle "situazioni competitive", in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) [...] che concorrono a determinare la situazione. La t. dei g., a parte i precursori (tra cui è da citare E. Borel), è stata introdotta da un lavoro congiunto del matematico J. Von Neumann e dell'economista O. Morgestern, ed è stata successivamente ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Ravenna 1875 - Bologna 1932), prof. di analisi nelle univ. di Padova e Bologna. Socio corrispondente dei Lincei (1930). Autore di notevoli ricerche soprattutto sulla teoria delle funzioni [...] della somma di una serie di funzioni analitiche. Studiò l'estensione a più variabili del concetto di funzione a variazione limitata e del teorema di Heine-Pincherle-Borel e presentò il primo esempio di insieme non misurabile secondo Lebesgue (1908). ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Hamm, Vestfalia, 1927 - Bonn 2012). Dal 1952 membro dell'Institute for advanced studies di Princeton, e dal 1956 prof. all'univ. di Bonn. Ha compiuto vaste e approfondite ricerche di [...] in der algebraischen Geometrie (1956). Insieme a M. Atiyah è autore della K-theory topologica e ha collaborato con A. Borel alla teoria delle classi caratteristiche. Nel 1988 è stato insignito del Wolf prize e nel 2004 della medaglia Cantor, massimo ...
Leggi Tutto
Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] misurabilità di certe immagini inverse implica facilmente quella di molte altre. Infatti, se f è una funzione misurabile e B è un insieme di Borel nel sistema dei numeri reali, f-1(B) è un insieme misurabile.
Se X è la retta reale e f è continua, per ...
Leggi Tutto
metodo di concentrazione-compattezza
Daniele Cassani
La soluzione di un problema variazionale è legata alla possibilità di trovare punti critici di un dato funzionale. Consideriamo il caso elementare [...] ‘selezione’ (sottosuccessione) xμ di punti xν; proprietà nota come compattezza dell’intervallo chiuso e limitato [a′,b′] (teorema di Heine-Borel). Sfruttando quindi la continuità di f′, otteniamo che il livello critico è assunto i.e. f(x0)=l e f′(x0 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] si rese conto che la nozione di sequenza di scelta (che compare in un contesto piuttosto diverso nella discussione di Borel sull'assioma di scelta) poteva essere legittimata dal suo punto di vista offrendo tutti i vantaggi di una 'teoria aritmetica ...
Leggi Tutto
empirismo
empirismo [Der. di empirico] [FAF] Atteggiamento epistemologico che pone nell'esperienza la fonte della conoscenza. Si oppone a innatismo e a razionalismo, le quali concezioni fanno derivare [...] rifiuto dell'infinito attuale in ogni sua forma e da una rigorosa cautela nell'uso dell'infinito, anche potenziale. Secondo E. Borel (che è stato il più insigne esponente dell'e. matematico moderno) e la sua scuola, non si possono considerare, per es ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...]
Si può dimostrare che ogni processo {X(t):t≥0} a incrementi indipendenti gode della seguente proprietà: se 0≤t1⟨t2⟨…⟨tn, allora per ogni sottoinsieme boreliano B di ℝ, si ha
[19] P(X(tn)∈B∣X(t1),…,X(tn-1))=P(X(tn)∈B∣X(tn-1)).
In altri termini, se è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] sulle funzioni intere. Il giovane Hadamard le mise in relazione con lo studio della funzione zeta di Riemann, mentre Borel fu il primo a dare una dimostrazione elementare dei teoremi di Picard. La caratteristica fondamentale di questo lavoro consiste ...
Leggi Tutto