La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Viene isolata nei laboratori della casa farmaceutica svizzera Sandoz la ciclosporina, estratta dal fungo Tolypoclaidum inflatum. Jacques-Paul Borel coordina le ricerche che nel 1975-1976 dimostrano che il composto ha un'azione immunosoppressiva e la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] fondate su infinite scelte arbitrarie, già contestata a suo tempo da Peano, diviene oggetto di un fitto dibattito. Secondo Borel si può ammettere al più un'infinità numerabile di scelte, mentre Hadamard ritiene che non vi sia differenza essenziale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] avere in ogni stadio soltanto un'informazione parziale e finita (Brouwer era stato anticipato in questa concezione del continuo da Borel). Con i numeri reali concepiti come successioni di Cauchy a scelta, una funzione reale a valori reali può essere ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] sottoinsiemi del piano, che caratterizza i compatti di Rn come i sottoinsiemi chiusi e limitati (teorema di Heine e Borel). Nelle memorie di questo periodo si trovano anche i primi sviluppi della teoria dei determinanti di ordine infinito come anche ...
Leggi Tutto
LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398)
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Negli ultimi decennî si è notevolmente sviluppata in direzioni assai diverse.
L'indirizzo di Peano. - L'uso del simbolismo di G. Peano, che [...] of the natural numbers, in Math. Review, 1947, p. 126; K. Ding, on Germansky's System of axioms, ibid., 1947, p. 558; É. Borel, Sur l'illusion des définitions numériques, in Comptes-Rend. de l'Acad. des Sciences, 1947, pp. 765-56; M. Boll, Manuel de ...
Leggi Tutto
DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] parte i più illustri matematici mondiali, dai tedeschi D. Hilbert e F. Klein ai francesi E. Picard ed E. Borel, all'americano W. F. Osgood.
Lo scoppio della prima guerra mondiale mise in crisi l'ideale ottocentesco dell'internazionalità della ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] critiche, anche perché si costruirono subito insiemi non misurabili in questa accezione. Dopo un tentativo di perfezionamento dovuto a E. Borel, si giunse infine alla definizione di H. Lebesgue (1902), la quale si impose subito dal punto di vista sia ...
Leggi Tutto
LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] altro modo, il concetto si ritrova nella scuola francese di N. Bourbaki, come l. secondo un filtro.
Bibl.: E. Borel, Leçons sur les fonctions de variables réelles, Parigi 1905; F. Haussdorff, Grundzüge der Mengenlehren, Lipsia 1914; H. Hahn, Theorie ...
Leggi Tutto
Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] strategie miste il g. ha sempre il minimax. La sua dimostrazione, già rintracciabile in molti autori (in particolare F.-É.-É. Borel), è stata riottenuta in forma più completa da J.L. von Neumann.
Sono stati studiati sistemi in cui le scelte possibili ...
Leggi Tutto
. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] del metodo delle sequenze spettrali sono provate dalle numerose applicazioni, sopratutto alla topologia ed alla geometria algebrica (A. Borel, H. Federer, A. Grothendieck, J. P. Serre).
Anche per questo argomento, come per tutta l'a. omologica, gli ...
Leggi Tutto