Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] come pittore e scenografo, con Mejerchol´d (La sciarpa di Colombina, L'olandese Lida) e F. Komissarževskij (Il borghesegentiluomo di Molière, La principessa Turandot di Gozzi). La sua pittura, espressiva e ricca di colori profondi e smorzati, ebbe ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e W. Congreve, e tornò in patria come un perfetto gentiluomo inglese della Restaurazione. Fu uno dei commissari incaricati di stabilire la prevalentemente sullo sfondo di una società borghese minata dal disfacimento. Stabilitosi definitivamente a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] del 15° sec. emerge la figura di D. Potter, gentiluomo al servizio di Giacomina di Baviera e del suo successore Filippo malinconico che ricorda quello di H. Heine.
L’ambiente borghese di commercianti è ritratto con amara e pungente ironia da ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] ) in Schinderhannes (1986) ricostruisce la vita d'un brigante gentiluomo tedesco, fra l'altro mai assassino, una specie di '' mostrano oggetti e persone di un mondo quotidiano piccolo borghese trasportati in una situazione traumaticoironica e che si ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] sua arte fu il compito d'un nobile, d'un gentiluomo, che mise nobiltà in tutti i suoi ritratti, anche - La Paleta de V., Madrid 1922; G. Cantalamessa, Un dipinto di V. nella Gall. Borghese?, in Bollettino d'arte, n. s., II (1922-23), pp. 97-100; A. ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Viollet-le-Duc grandiose testimonianze della prima società borghese libera e razionale.
Al pensiero hegeliano, che posto di primo piano assegnato alle arti nell'educazione del gentiluomo, da quando lord Shaftesbury aveva rivelato le qualità morali ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] repubblicane pose Peruzzi nella posizione di artista-gentiluomo a cui fu riconosciuto ampio onore sociale. la storia dell’arte senese, III, Siena 1856, ad ind.; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell’arte senese, Siena ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] nei musei, tra la sorpresa generale, alcune copie da capolavori della pittura italiana: il Gentiluomo con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] borghese diffuso nel Nord. L'esecuzione vi è però sempre larga e incisiva nella sua essenzialità rappresentativa. Nel Gentiluomo fig. 27) si approssima la Dama che fa coppia col Gentiluomo in piedi già presso la Galleria Manzoni. La ferma visione dei ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ritrasse con i sontuosi abiti, acquistati da un gentiluomo lombardo fattosi frate, e con ai piedi due in Jahrb. d. Kön. Preuss. Kunstsamml., XVIII(1897), pp. 205-216; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. ...
Leggi Tutto
nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...