GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] di cancelliere della Repubblica senese.
Alla fine di giugno, in nome della Balia di Siena, accompagnò a Milano BorghesePetrucci, figlio di Pandolfo, per consegnarlo come ostaggio a Luigi XII, adempiendo a una delle due condizioni imposte dal ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] effigie: un esemplare è conservato nel Museo del Bargello di Firenze. Nel marzo del 1516, però, estromesso da Siena BorghesePetrucci, B., forse per timore che l'amicizia con il deposto signore lo facesse vittima di qualche rappresaglia, abbandonò la ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] fu esiliato con l’accusa di aver ordito una congiura che prevedeva l’eliminazione di Pandolfo e Giacoppo Petrucci, Neri Placidi, Niccolò Borghesi e diversi altri. In questo clima convulso, la Balìa doveva gestire il prolungato impegno per la difesa ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] vittime designate erano sia il B. sia il Petrucci. Risoltasi la pericolosa congiuntura con un accordo col 129-132; O. Bacci, Una lettera di Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio di Stato di Siena,Archivio del Concistoro, ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] alleanza della Repubblica senese: per allentare i vincoli sottoscritti da Pandolfo Petrucci con la Corona iberica il 1° ottobre 1511, Petrucci doveva sostituire Borghese di Pandolfo, approfittando dei contrasti intestini nella vita politica cittadina ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] cavaliere insieme con altri giovani delle principali famiglie senesi.
Nel 1500 Niccolò Borghese fu ucciso in Siena da alcuni sicari incaricati da Pandolfo Petrucci: si concludevà così una lunga rivalità personale tra suocero e genero, espressione ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Secondo Sigismondo Tizio, il suo nome fu imposto da Niccolò Borghese a suo nipote, figlio di Pandolfo Petrucci, nato subitodopo (il passo di Sigismondo Tizio è citato in Pecci, pp. 76-77 n.c.). L ...
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BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] Petrucci a questa elargizione.
Anche un episodio di qualche anno successivo sembra suggerire un qualche impegno politico del Borghese. Il 25 sett. 1525, infatti, un Borghese di Alessandro Borghese di Niccolò di Bernardino Borghesi" (Morandi, p. 67 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Firenze, Siena e Lucca a resistere contro il B. e il Petrucci poté ritornare a Siena sotto la protezione del re francese Luigi XII naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana e borghese.
Questa interpretazione della figura del B. ha ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] Bologna, vivendo inizialmente in una condizione di benessere borghese. Alla morte del padre, la famiglia si a cura di M. Pasquali, Roma 1990; a Carlo Alberto Petrucci, in Il carteggio M. - Petrucci, a cura di L. Ficacci, in M. Incisioni. Catalogo ...
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