COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] sia i democratici di stampo giacobino. Privilegiava quindi la borghesia emergente e l'aristocrazia che si era messa al passo C. Laderchi, Descr. della Quadr. Costabili, Ferrara 1838-41; G. Petrucci, Elogio stor. del marchese G. B. C. C., Novi 1841; G ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] dal Monte dei Nove, sì da consentire la signoria di Pandolfo Petrucci.
Fu il Monte dei Riformatori, dai cui ranghi il B. di Balìa, a Napoli, presso Alfonso, assieme a Galgano Borghese e ad Enea Silvio Piccolomini, per risolvere la questione di ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] cui dovettero seguire di qualche anno l'Ingresso di villa Borghese e una Piazza di Monte Cavallo, ma cui deve , nn. 2661 p. 267, 3634 p. 366; C. A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia, Roma ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] Francesco Baraldi, con lo studente universitario Fabio Petrucci e con un impiegato postale, e della vero), ibid., 11 nov. 1905; La fata bianca (a proposito di beneficenza borghese), ibid., 30 dic. 1905; In casa vostra, ibid., 3 febbr. 1906 ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] (Laur. 63, 19) al Livio del Petrarca (B. M., Harl. 2493), in Italia medioevale e umanistica, II(1959), p. 153; A. Petrucci, La scritt. di F. Petrarca, Città del Vat. 1967, p. 37; H. Diener, Johannes C. Der Verfasser der Polistoria "de virtut. et ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] ’esecuzione data dalle Orsoline a Vienna (1690).
I testi del Petrucci recano la dicitura «componimento per musica», sono in un’unica Rosa), cantato il venerdì santo del 1690 a palazzo Borghese, per le celebrazioni della settimana santa che il principe ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] intorno ad alcune tematiche dominanti, tipiche della pittura di gusto borghese a cavallo tra Otto e Novecento: soggetti di genere, per , entrambi del 1891, della Contessa Marianna Petrucci Confalonieri (collegio Moriggi) e della Contessa Costanza ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] giochi di luce e ombra all'interno di un tipico ritratto borghese, e l'onirico Nudo con cappello di paglia del medesimo anno alcune città che lo ospitarono - nel 1953 G.C. Petrucci, direttore della Calcografia nazionale di Roma, gli dedicò una ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] la Corona di Spagna, che fu concluso nell'ottobre successivo.
Alla morte di Pandolfo Petrucci, nel maggio 1512, il G. fu consigliere del figlio e successore Borghese. Tre anni dopo questi, su pressioni di Leone X, lo costrinse ad abbandonare Siena ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] , nel 1499.
Dopo la morte di Pandolfo il B. fu tra i partigiani del figlio di lui, Borghese, e quindi tra gli avversari del vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, quando questo, nel 1516, con il sostegno di Leone X, si sostituì al cugino nel governo ...
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