Pseudonimo dello scrittore nederlandese Eduard Douwes Dekker (Amsterdam 1820 - Nieder-Ingelheim, Germania, 1887). Considerato tra i maggiori prosatori olandesi del 19° sec., la sua influenza è stata profonda, [...] contiene frammenti di grande finezza psicologica: Woutertje è un ragazzo introverso, un'anima poetica, in urto con il meschino ambiente piccoloborghese. L'opera di M. è oggetto di studi e di continue ristampe, mentre nella sua casa natale hanno sede ...
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Scrittore tedesco (Stavenhagen, Meclemburgo, 1810 - Eisenach 1874). Pur nella ristrettezza tematica e nelle volute limitazioni dell'espressione dialettale, R. riuscì ad essere per la letteratura tedesca [...] in Museo Reuter.
Opere
Esordì coi racconti in versi Läuschen und Rimels (1853), trasposizione in ambiente piccolo-borghese di vecchie storie tramandate dalla saggezza popolare; continuò con De Reis' nah Belligen (1855), descrizione, ancora ...
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Scrittore romeno (Haimanale-Prahova 1852 - Berlino 1912). La commedia di costume O noapte furtunoasă ("Una notte burrascosa", 1878) gli aprì le porte della società letteraria "Junimea"; in seguito scrisse: [...] D'ale carnavalului ("Carnevalesca", 1885), e il dramma psicologico Năpasta ("La malasorte", 1890). Allo stesso mondo piccoloborghese, e alla stessa società politica in formazione, demagogica e corrotta, riportano i geniali "momenti", per lo più ...
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Scrittore brasiliano (Itaboraí, Rio de Janeiro, 1820 - Rio de Janeiro 1882). È uno degli iniziatori del romanzo brasiliano. I suoi romanzi (A moreninha, 1844; Os dois amores, 1848; Memórias de um sobrinho [...] tio, 1868, ecc.) attestano un gusto tipicamente romantico e affiancano sempre a una storia d'amore la descrizione realista del mondo piccoloborghese della metà del 19º sec. Le sue opere teatrali (O cego, 1849; O fantasma branco, 1856; Luxo e vaidade ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1934 - Wiesbaden 1969), dal 1958 emigrato in Francia. Si distinse giovanissimo con racconti di estrema semplicità stilistica, secondo i modi del linguaggio popolare; i suoi [...] personaggi esprimono la rivolta contro il conformismo della rinnovata e dominante mentalità piccoloborghese. Opere: Pierwszy krok w chmurach ("Il primo passo fra le nuvole", 1956); Ósmy dzień tygodnia (1958; trad. it. L'ottavo giorno della settimana ...
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Scrittore sloveno (Vrhnika 1876 - Lubiana 1918). Condusse una misera esistenza; come scrittore lottò contro quel che gli pareva la grettezza piccolo-borghese dei suoi compatrioti e per un ideale di giustizia [...] sociale e di bellezza (il racconto Hlapec Jernej in njegova pravica "Il servo J. e il suo diritto", 1907; il dramma Lepa Vida "La bella V.", 1912). Superate le iniziali posizioni naturalistiche e satiriche, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di città rurali, nelle città portuali, che sono le più importanti, si era venuto formando un ceto borghese di commercianti, capitani di navi, piccoli e grandi industriali e anche, nei maggiori centri come Siracusa, Corinto, più tardi Atene, di ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] il periodo aureo di Vienna nella prima metà del sec. XIX, sorsero i quartieri della borghesia, con ancora molte case a soli due piani, dove fiorirono le piccole industrie, specie delle seterie e della madreperla (IV Wieden e V Margareten).
Fino dal ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] e che avevano voluto l'intervento sovietico, una piccola classe di garanti che cadranno solo con la caduta and Roll, generi musicali entrambi proibiti come espressione di ''deviazionismo borghese''. Ma c'erano anche il Movimento per le libertà civili ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] caratteristici dei tempi, che si riflettono in esemplari, prevalentemente scultorei, tanto per uso privato in ambito piccoloborghese quanto per grandi uffici pubblici e per residenze patrizie. Un discorso simile vale quantitativamente per gli o ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...