MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] e altri scritti, pp. 101 s.). Lo scrittore-poeta non può che resistere alla disintegrazione e all’alienazione della cultura piccolo-borghese delle classi dominanti, anche se si rifugia nel deserto o in paesi lontani (Rimbaud).
Il messaggio di Pro o ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del mazzinianesimo e del radicalismo massonico; ma questo suo sforzo di superare ciò che si considerava un patriottismo piccoloborghese per approdare al socialismo del Bakunin fu di necessità graduale e impose quasi una doppia militanza: così nel ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] "quali l'inurbamento delle classi rurali e la fuga dalle campagne, l'accrescimento della popolazione artigiana e piccoloborghese di fronte a quella dei lavoratori della terra, il progressivo assottigliarsi di mercanti e speculatori". Questi giudizi ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] sull’elettorato trapanese della revisione delle liste del 1894, da cui uscì anzi sovradimensionata la componente piccoloborghese.
Caduto Crispi, si collocò all’opposizione dei governi di Rudinì e della ‘tirannia’ centralizzatrice e aristocratica ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e l'incontinenza inquieta, resa nello iato che distanzia la "logorrea sublime dei personaggi" dal "declassamento piccolo-borghese delle situazioni" (Baldacci). La scrittura teatrale partecipa dunque alle peculiarità del poeta, "traducendole però in ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] variazioni del caso, fu quello da lui più frequentato nella prima parte della carriera cinematografica: il giovanotto, piccoloborghese o popolano, generalmente bonario ma con un fondo di sana furbizia, innamorato spesso sfortunato, il quale, quasi ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] e del lavoro, che ne rappresenta l'aspetto per così dire borghese. L'oscillazione fra queste due componenti non dà luogo nel G. e limitato, esaurendosi nella ricerca di un realismo piccolo-borghese privo di vere prospettive di sviluppo (a meno di ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] del film di propaganda elettorale La vie est à nous, tre storie ambientate rispettivamente in ambiente operaio, contadino e piccoloborghese, alla cui messa in scena contribuì ancora il Group Octobre. Con la partecipazione di quest'ultimo R. girò ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] ’uso raro rarissimo» (Lingua letteraria e lingua dell’uso).
Di qui il disprezzo per la lingua piccolo-borghese, «puntuale, miseramente apodittica, stenta, scolorata, tetra, eguale, come piccoletto grembiule casalingo da rigovernare le stoviglie» (ivi ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] . Nell’edizione 1966 del programma, presentato da Lelio Luttazzi, diventava la signora Cecconi, eroina ben pensante e piccolo-borghese, al fianco del marito, ma era capace altresì di dimenarsi ammiccante in moine e svenevolezze, imbiondita da vamp ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...