BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] dello Strehler. Nel 1959 affrontò il primo di una serie di personaggi francesi dell'Ottocento, di estrazione borghese o piccolo-borghese, sorprendenti per la definizione perentoria che egli seppe dare, via via affinandosi,. ai loro caratteri, non ...
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OBERZINER, Lodovico Carlo
Marco Bellabarba
OBERZINER, Lodovico Carlo. – Nacque a Trento il 30 luglio 1856, terzogenito di Amenone, panettiere, e di Gioseffa Mayr.
Compiuti gli studi liceali in città [...] -, Hof- und Staatsarchiv (21 dicembre 1887 - 18 luglio 1890).
Apparteneva a quel ceto di estrazione borghese e piccolo-borghese che l’eccellente funzionamento del sistema scolastico asburgico riuscì ad avviare, nel secondo Ottocento, alle professioni ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] estivi alla Villa Aldobrandini, riconquistando quel pubblico particolare di età media, soprattutto di estrazione borghese e piccolo-borghese, legato al trattenimento placido e quasi colloquiale che l'ambiente e gli affiatatissimi attori suggerivano ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il G. non vide chiaramente l'annuncio di una più vasta tendenza europea al totalitarismo, fu concepito come "rivoluzione piccolo-borghese", "rivelazione" di corruzioni antiche e non sanate della nazione, di fronte al quale l'unica alternativa era ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , quei miti eterni dell'uomo senza i quali lo spirito si avvilisce nel tran tran dell'esperienza quotidiana e piccolo-borghese: "Le monde imaginaire viendra sans cesse féconder et enrichir le monde réel". Ma la capacità di riscoprire nel mondo ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] primo già compaiono i segnali di un tema che sarà sviluppato in seguito: quello di una classe, un vago terziario piccoloborghese, che deve mostrare pubblicamente uno status di dignità relativo al ruolo sociale ad essa assegnato. "Vi giuro che certe ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] Perelà: sono favole lievi che spiazzano di continuo le logiche aspettative del lettore, in cui la vita piccoloborghese viene scompigliata da strani, irregolari e sconvolgenti eventi. I personaggi dimessi e umili - impiegati, zitelle, scapoli, vecchi ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] e altri scritti, pp. 101 s.). Lo scrittore-poeta non può che resistere alla disintegrazione e all’alienazione della cultura piccolo-borghese delle classi dominanti, anche se si rifugia nel deserto o in paesi lontani (Rimbaud).
Il messaggio di Pro o ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del mazzinianesimo e del radicalismo massonico; ma questo suo sforzo di superare ciò che si considerava un patriottismo piccoloborghese per approdare al socialismo del Bakunin fu di necessità graduale e impose quasi una doppia militanza: così nel ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] "quali l'inurbamento delle classi rurali e la fuga dalle campagne, l'accrescimento della popolazione artigiana e piccoloborghese di fronte a quella dei lavoratori della terra, il progressivo assottigliarsi di mercanti e speculatori". Questi giudizi ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...