NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] sull’elettorato trapanese della revisione delle liste del 1894, da cui uscì anzi sovradimensionata la componente piccoloborghese.
Caduto Crispi, si collocò all’opposizione dei governi di Rudinì e della ‘tirannia’ centralizzatrice e aristocratica ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccoloborghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] il languore della provincia, il padre fu per il piccolo Ugo un difficile interlocutore affettivo che gli incuteva soggezione. nella trama il gusto di Tognazzi per il ribaltamento della morale borghese che fu sempre nelle sue corde. Il film uscì nel ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e l'incontinenza inquieta, resa nello iato che distanzia la "logorrea sublime dei personaggi" dal "declassamento piccolo-borghese delle situazioni" (Baldacci). La scrittura teatrale partecipa dunque alle peculiarità del poeta, "traducendole però in ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] variazioni del caso, fu quello da lui più frequentato nella prima parte della carriera cinematografica: il giovanotto, piccoloborghese o popolano, generalmente bonario ma con un fondo di sana furbizia, innamorato spesso sfortunato, il quale, quasi ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] e del lavoro, che ne rappresenta l'aspetto per così dire borghese. L'oscillazione fra queste due componenti non dà luogo nel G. e limitato, esaurendosi nella ricerca di un realismo piccolo-borghese privo di vere prospettive di sviluppo (a meno di ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] . Nell’edizione 1966 del programma, presentato da Lelio Luttazzi, diventava la signora Cecconi, eroina ben pensante e piccolo-borghese, al fianco del marito, ma era capace altresì di dimenarsi ammiccante in moine e svenevolezze, imbiondita da vamp ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Sordi e P. De Filippo, lo videro ripiegare su un personaggio collaudato, il grasso gioviale e brontolone in abiti di piccoloborghese o in divisa di sottufficiale, spesso ripetitivi.
L'ultima fatica del F. regista fu un prodotto di consumo destinato ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] La Rivoluzione liberale diretto da Piero Gobetti e fu uno dei primi a parlare del fascismo come reazione piccolo-borghese), dopo l'assassinio di Matteotti fu tra i firmatari del manifesto crociano degli intellettuali antifascisti pubblicato su Il ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e in contrasto sempre più ravvicinato con la polemica antifascista interna e internazionale.
L'ultima avventura tipicamente piccolo-borghese, ma in qualche modo conseguente del vecchio massimalista, ex compagno di Mussolini, si svolse infine sulla ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] soprattutto di letture d'avanguardia, o di quella che, appunto, si sentiva come avanguardia in un ambiente piccoloborghese di provincia: Baudelaire, i simbolisti francesi, "che giustificano il particolare significato che la sua produzione letteraria ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...