Drammaturgo e narratore austriaco (Fiume 1901 - Parigi 1938), figlio di un diplomatico di origine ungherese, per motivi politici emigrò da Vienna nel 1938, ma poco dopo il suo arrivo a Parigi morì in un [...] incidente. Soprattutto autore di teatro, con lavori di ambiente piccolo-borghese, pieni di umore sarcastico e di ironica amarezza, che colpiscono le meschinità e le crudeltà di quel mondo. Da ricordare Revolte auf Côte 3018 (1927), Sladek, der ...
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Drammaturgo statunitense (Filadelfia, Pennsylvania, 1906 - Hollywood, California, 1963). Attore in compagnie minori, lavorò dal 1931 per il Group Theatre, fondato da L. Strasberg e altri, che avrebbe poi [...] nello stesso anno furono rappresentati Awake and sing, scritto nel 1933, e Paradise lost, su una famiglia piccoloborghese investita dalla grande depressione. I suoi drammi successivi segnano il graduale abbandono dei temi politici: Golden boy (1937 ...
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Scrittrice di origine irlandese (Walpole, Massachusetts, 1912 - Dublino 1996). I rapporti coniugali e familiari, la religione e il sesso, i valori morali e il perbenismo piccolo-borghese della provincia [...] irlandese sono analizzati con squisita sensibilità e pungente ironia nei suoi racconti, una sorta di "commedia umana" in miniatura che dà un quadro straordinariamente vivo della vita irlandese e delle ...
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Attore e commediografo (Vienna 1801 - Graz 1862). Iniziò, senza completarli, studî giuridici, ma assai presto si dedicò al teatro, dapprima cantando come basso, quindi recitando in ruoli comici. Maestro [...] passò a scrivere egli stesso farse ricche di arguzia e di trovate, che di preferenza ironizzavano sulla Vienna piccolo-borghese cui pure l'autore inscindibilmente apparteneva. Fra i molti titoli: Der böse Geist Lumpazivagabundus (1833), Der Talisman ...
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Drammaturgo inglese (Hampton Wick, Surrey, 1896 - Kingston-on-Thames 1975). Il suo fortunatissimo dramma Journey's end (1929) si ispirò alla prima guerra mondiale. Nella commedia Badger's green (1930), [...] il verismo piccolo-borghese già non arriva più all'altezza del suo primo dramma. Seguirono, tra l'altro: Windfall (1933); St. Helena (1934); Home at seven (1950); The long sunset (1955); A shared of evidence (1960); The Ogburn story (1963, per la ...
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Scrittore tedesco (Porto Alegre, Brasile, 1862 - Bad Harzburg 1943), fratello di Ricarda. Narratore e saggista, si oppose al naturalismo, legandosi alla tradizione che moveva da Goethe per giungere, attraverso [...] Keller, a Raabe. Descrisse episodî e situazioni dell'esistenza piccolo-borghese, assumendo di preferenza toni satirico-umoristici. Fra i saggi: Mehr Goethe (1899), Eine Krisis (1904), Dies und das und anderes (1912). Fra i romanzi: Aus dem Tagebuch ...
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Pseudonimo del disegnatore Giuseppe Zaccaria (Trapani 1930 - Fontecchio 1985); illustratore satirico, anticlericale e anti-piccolo-borghese, ha collaborato a numerose testate sia italiane (Paese Sera, [...] Il Male, Eureka) sia estere (il francese Le canard enchaîné, l'inglese Playtime, il polacco Szpilki "Spilli"). Ha raggiunto notevole popolarità come autore di fumetti (Gatto Filippo, Kirie eleison, L'Orlando ...
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Scrittore e regista tedesco (Rüdesheim, presso Magonza, 1913 - Wiesbaden 1989). Giornalista attivo specie come critico d'arte e teatrale, ha scritto romanzi per lo più ambientati nel mondo piccolo-borghese, [...] tra i quali In der grossen Drift (1949), Mein Freund Hippolyt (1951), Die Insel hinter dem Vorhang (1955), Bewegliche Ziele (1962), Gleichung mit einer Unbekannten (1977). Fra i saggi: Über Grund und Wesen ...
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Pseudonimo dello scrittore ceco Antonín Zeman (Stanový, Boemia Settentr., 1843 - Praga 1931). In numerosi romanzi e racconti, d'impianto realista ma venati di elementi romantici, illustrò la vita nelle [...] campagne, le lotte degli operai cechi con gli industriali tedeschi, la meschinità piccolo-borghese. Da ricordare i racconti di Blouznivci našich hor ("I visionarî dei nostri monti", 1895) e il romanzo V temných vírech ("Negli scuri vortici", 1900). ...
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Poeta (n. Orvieto - m. 1440 circa), autore di un poema in sonetti, il Saporetto, diviso in 4 Mondi (i primi due descrittivi di svaghi signorili, gli altri di argomento morale e religioso) e di un piccolo [...] novelliere (composto da 18 novelle in metro di ballata), il Sollazzo: ambedue contengono alcuni tra i più freschi spunti della poesia borghese italiana tre-quattrocentesca. ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...