POLITIS, Kosmàs (gr. Πολίτης Κοσμᾶς)
Mario Vitti
Narratore greco, nato ad Atene nel 1888 e morto ivi nel 1974, vissuto sempre ad Atene. Negli anni Trenta impostava il romanzo in modo nuovo per la Grecia, [...] descrive la natura greca e gli ambienti urbani dal punto di vista dell'agiata borghesia, ponendosi fuori del regionalismo e della squallida vita piccoloborghese: I suoi personaggi vivono in un disagio morale che si risolve in disperazione ontologica ...
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PROVENZAL, Dino
Letterato, nato a Livorno il 27 dicembre 1877; già professore e quindi preside di scuole secondarie (carica da cui fu sospeso nel periodo delle discriminazioni razziali), ha collaborato [...] a molti giornali e riviste.
Osservatore arguto della vita della scuola e del mondo piccoloborghese, ne ha ritratto in numerosi libri. che risentono talora dei modi del Panzini, certi aspetti caratteristici (Manuale del perfetto professore. Rocca San ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dai Marescandoli Benedini e Baroni, nelle canestre dei rivenduglioli di piccole merci tratte intorno per i mercati e le fiere del senese che per tante parti apparisce come un compiaciuto mondo borghese contro il quale la Scapigliatura s'atteggia a ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la miglior comprensione dei testi: di qui il non piccolo debito di gratitudine contratto nei loro confronti. Un grazie particolare parte dall'alto e viene sostenuto da ceti d'ascendenza borghese in basso. Un tema che non sfiora l'agiografia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] È in «difetto», perché i "bei costumi" sono solo una piccola parte della nobiltà, ma non bastano a fornirne una definizione logica o gruppi e consorterie familiari di origine schiettamente "borghese" che - com'era accaduto a Firenze - miravano ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e unità del mondo; per Lukàcs è la civiltà borghese che ha infranto, già molto tempo prima, quella totalità di ogni identità che si dissolve di continuo in sotto-unità sempre più piccole. Manca un luogo in cui si possano ordinare le cose, ossia manca ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] di Marinetti, stato d'animo che si ritrova anche in un piccolo gruppo di futuristi di Odessa, i quali, nel 1915, pubblicano porta anche all'odio verso ogni mediocrità e verso la borghesia. Dio viene oltraggiato e considerato, per esempio in Oblako ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] a «stimolare la curiosità del pubblico [leggi la «borghesia spensierata e oziosa»] e le sue tendenze licenziose e dei due è senz'altro il meno noto, al termine della sua piccola silloge di novelle (appena sei in tutto), mentre lamenta il danno ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] sua madre, Isabella Morelli, era veneziana, di buona famiglia borghese, o cittadinesca, come allora si diceva. «Uomo feroce, più dei frutti. I superiori gli avevano fatto avere un piccolo appannaggio, in modo che potesse acquistar libri e studiare ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] la prima volta a Roma nel 1610 e dedicato a Paolo V Borghese. De Chokier nasce a Liegi il 14 gennaio 1572. All’Università 1624 per cura di Andreas Heidemann, provoca un piccolo scandalo letterario dell’Europa delle divisioni confessionali. Essa non ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...