Scrittore polacco (Varsavia 1934 - Wiesbaden 1969), dal 1958 emigrato in Francia. Si distinse giovanissimo con racconti di estrema semplicità stilistica, secondo i modi del linguaggio popolare; i suoi [...] personaggi esprimono la rivolta contro il conformismo della rinnovata e dominante mentalità piccoloborghese. Opere: Pierwszy krok w chmurach ("Il primo passo fra le nuvole", 1956); Ósmy dzień tygodnia (1958; trad. it. L'ottavo giorno della settimana ...
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Scrittore sloveno (Vrhnika 1876 - Lubiana 1918). Condusse una misera esistenza; come scrittore lottò contro quel che gli pareva la grettezza piccolo-borghese dei suoi compatrioti e per un ideale di giustizia [...] sociale e di bellezza (il racconto Hlapec Jernej in njegova pravica "Il servo J. e il suo diritto", 1907; il dramma Lepa Vida "La bella V.", 1912). Superate le iniziali posizioni naturalistiche e satiriche, ...
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PASOLINI, Pier Paolo (App. III, 11, p. 374)
Giuseppe Antonio Camerino
Gian Luigi Rondi
Scrittore e regista, morto assassinato a Ostia il 2 novembre 1975. All'inizio degli anni Sessanta, in cui pubblica [...] opera narrativa che presenta, per la prima volta in P., protagonisti appartenenti alla borghesia industriale (per mostrarne magari l'ideologia piccolo-borghese), i nuovi interessi e problemi dello scrittore si rivolgono agli aspetti più drammatici e ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] .
Si hanno così i differenziati universi urbani di A. Matthews (n. 1956: Muesli at midnight, 1990), che si concentra sulla piccolaborghesia di Dublino, e di D. Bolger (n. 1959: The woman's daughter, 1987; The journey home, 1990; A second life ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] serbando il nome di forum, diventava il luogo del mercato minuto e piccolo, dove si vendevano le derrate e gli oggetti più comuni alla vita contro il clero simoniaco e concubinario è un ricco borghese di Milano, lo zecchiere Nazario, che fornisce i ...
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Scrittore, nato a Pola nel 1927. Ha studiato a Torino, dove si è laureato in lettere. Oltre all'attività di narratore svolge anche attività editoriale e giornalistica. La narrativa dell'A. si orienta inizialmente [...] e privato. Dal trasferimento di questa ricerca dell'autentico in una struttura sociale inautentica, dal mondo proletario a quello piccolo-borghese nasce La suora giovane (1959) in cui il rapporto tra i due momenti, individuale e collettivo, è risolto ...
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Scrittore cubano, nato a Gibara il 22 aprile 1929. All'inizio alterna l'attività di scrittore con quella di giornalista, in particolare di critico cinematografico (raccoglierà più tardi i saggi più notevoli [...] valenze simboliche, sapientemente amplificate dal costante gioco linguistico, che ingloba terminologia del jazz, linguaggio piccoloborghese e gergo afro-cubano. Sulle vicissitudini del personaggio Bustrófedon si orchestra una vera rivoluzione, sia ...
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MANDEL′ŠTAM, Osip Emil′evič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato a Varsavia il 3 gennaio 1881 e morto a Vladivostok (pare in campo di concentramento) il 27 dicembre 1936, dopo che per alcuni anni non si era [...] la sua infanzia e con essa la Russia della fine del secolo scorso, con il fasto di Pietroburgo zarista e l'atmosfera piccolo-borghese della casa ebraica in cui egli crebbe.
Opere complete (Sobranie sočinenij), in versi e prosa, a cura e con saggi di ...
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(App. III, I, p. 230)
Poeta e scrittore inglese, morto a Treen (Cornovaglia) il 19 maggio 1984. Nei Collected Poems (1959; ristampati in edizione ampliata nel 1962, 1970, 1979 e 1980), e particolarmente [...] affermati (le sole eccezioni sono W. H. Auden, E. Wilson e Ph. Larkin) hanno irriso al nazionalismo e al sentimentalismo piccolo-borghese di tante sue poesie, B. è lo scrittore più amato dal pubblico dopo Kipling, sia come poeta, sia come autore di ...
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REVE, Gerard Kornelis van het
Jeannette E. Koch Piccio
Scrittore nederlandese, nato ad Amsterdam il 14 dicembre 1923; si affermò con il romanzo De avonden ("Le serate", 1947), minuziosa descrizione [...] del risentimento di un giovane per il suo ambiente piccolo-borghese, che rivela, oltre a profonda noia, l'intima disperazione per l'esistenza priva di senso. Il romanzo, anche se suscitò delle reazioni contrastanti, venne considerato unanimemente l' ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...