MUFFONE, Giovanni
Wladimiro Settimelli
– Figlio di Antonio e di Teresa Gay, nacque a Cuneo il 10 febbraio 1859, in un'agiata famiglia della buona borghesia locale, forse – ma non vi sono conferme al [...] riguardo – proveniente dalla piccola nobiltà piemontese.
Dopo gli studi inferiori si laureò in legge e partecipò al concorso per la carriera prefettizia, che vinse a pieni voti, acquisendo la qualifica ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] appartamento in via d'Angennes (poi via Principe Amedeo), insieme con i suoi quattro fratelli scapoli. Patriottico, liberale e borghesemente austero era l'ambiente nel quale il G. crebbe. Poiché il bambino era assai gracile, su consiglio del fratello ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] del globo terracqueo» si era in realtà rivelato nei soldati e negli ufficiali, cioè nelle masse popolari e nella borghesia combattente, sostanzialmente nazione: «Bisogna che gli Italiani edifichino nel loro spirito l’Italia» (Volontà, a. I. n. I, 5 ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] sassarese, che era atteggiato in senso di rigorosa intransigenza anche nei confronti delle forze di democrazia borghese progressista e si faceva portatore di una linea fortemente critica nei confronti della maggioranza riformista del Partito ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] , della cui opera realizzò in scena un’antologia critica privilegiando quei testi che più evidenziavano la crisi dell’ideologia borghese e perbenista (Il piacere dell’onestà, 1948, 1949, 1961, 1966, 1973; Tutto per bene, 1958, 1978; Il berretto a ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] era composta da gruppi professionali e univa, in sezioni distinte, operai e contadini, con l'esclusione di possidenti e borghesi: era inoltre articolata in sezioni locali, dipendenti da un consiglio centrale. La lega si proponeva l'istruzione degli ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] all'Azione cattolica, partecipando all'attività dell'oratorio S. Luigi e del Circolo "S. Filippo Neri". Nel 1929 si trasferì a Torino con la famiglia e cominciò a frequentare attivamente il circolo giovanile ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] opinioni politiche abbastanza avanzate. Non dimostrando una grande inclinazione allo studio, egli fu inviato a Monaco a frequentare una scuola di indirizzo pratico-commerciale. In seguito, tuttavia, ripresi ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] del violino. Notato durante un'audizione da P. Platania, direttore del conservatorio S. Pietro a Majella, nel 1886 fu ammesso in soprannumero alla classe di violino di E. Dworzak, di cui fu allievo per ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] e mandato a studiare a Messina. Presi gli ordini religiosi come domenicano, si distinse per dottrina e qualità oratorie. Fu pertanto adibito all'insegnamento di morale e storia delle religioni nel collegio ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...