Scrittore e giornalista iraniano (m. Teheran 1947), più conosciuto sotto lo pseudonimo di Dihātī. Tra le caratteristiche principali dell'autore un forte pessimismo e senso critico nei confronti della piccola [...] borghesia iraniana, così come emerge dalla sua trilogia (1932-34), in cui ha trattato la situazione della donna (Ashraf-i makhlūqāt "La più nobile delle creature"), il disorientamento della gioventù (Dar-talāsh-i ma῾āsh "In cerca della vita"), e la ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] (non di provenienza aristocratica): ascese nella scala sociale con l’ingresso nel mondo giuridico legato all’università e alla politica. Il primo ad acquisire fama fu, nel secondo Quattrocento, il nonno ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e delicato nel fisico, aveva tuttavia una mente vivace e uno spirito arguto ed era dotato soprattutto di una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] animate da ideali laici e liberali e caratterizzate da notevoli interessi per l'arte e la letteratura. Il padre aveva intrapreso nel 1861 la carriera di magistrato, ma ne era uscito cinque anni più tardi ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] milanese. Compiuti gli studi ginnasiali a Como e poi al collegio "Calchi Taeggi" di Milano, nel 1864 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia e fu allievo del collegio ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] , con l'ingresso nella vita politica, tanto a livello cittadino che nazionale. Il tentativo, date le resistenze della borghesia genovese ad accordare al F., che si presentava come sostenitore del programma politico del Movimento sociale italiano (MSI ...
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Scrittrice polacca (Varsavia 1896 - ivi 1963). Tra i suoi racconti spicca Dziewczęta z Nowolipek ("Le ragazze di Nowolipki", 1935), ov'è tracciata la vita di un gruppo di ragazze della piccola borghesia [...] dei sobborghi di Varsavia. Interessante è il documentario Krata ("Inferriate", 1945), sulle prigioni femminili durante l'occupazione tedesca. Del 1946 è il romanzo Stolica ("La capitale"), sulla ricostruzione ...
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Scrittore norvegese (Ringsaker 1866 - Gran 1920). Fra i primi rappresentanti della reazione al naturalismo di Brandes, rievocò in romanzi storico-psicologici il conflitto culturale e sociale tra contadini [...] norvegesi e la borghesia d'educazione danese, nella sua provincia natale agli inizî dell'Ottocento: I Cancelliraadens dage ("Ai tempi del giudice distrettuale", 1897), Mod kveld ("Verso sera", 1900); e nelle novelle visionarie Gamle folk ("Vecchiaia ...
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Scrittore croato (Palešnik 1891 - Zagabria 1963). Ha descritto l'ambiente provinciale con fine umorismo e penetrazione psicologica, in racconti nei quali, commiserando il mondo contadino, si mostra critico [...] verso la piccola borghesia: Ili jesmo ili nismo ("O siamo o non siamo", 1933), Mi smo za pravicu ("Siamo per la giustizia", 1936), Glavno da je klapa na glavi ("È importante che il berretto sia sulla testa", 1956). ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] imprenditoriale aquilana.
Insofferente dell’autorità paterna, nel 1873 entrò nel collegio ‘Alle Querce’ dei padri barnabiti di Firenze, dove manifestò precocemente interesse per gli studi umanistici. Tra ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...