Scrittore russo (Ramen´e, Kostroma, 1820 - Mosca 1881). Osservatore della realtà, ritrasse a tinte fosche i problemi sociali e morali del tempo: il "mondo dei boiari" in Bojarščina (1846, pubbl. 1858), [...] duš ("Mille anime", 1858), l'emancipazione delle donne in V vodovorote ("Nel vortice", 1871), la piccola borghesia provinciale in Meščane ("Piccoli borghesi", 1877). Simile è la tematica dei suoi drammi, di cui il migliore, Gor´kaja sud´bina ("Un ...
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Poeta e romanziere irlandese (Inniskeen, Monaghan, 1901 - Dublino 1967). Autodidatta, nelle prime poesie (Ploughman and other poems, 1936) rivelò una vena di lirismo romantico che, combinata con un'originale [...] popolare. Ostile alla moda letteraria del rinascimento celtico, K. rifiutò i miti e le leggende cari alla ricca borghesia anglo-irlandese per testimoniare, nel poema narrativo The great hunger (1942), la durissima condizione contadina nell'Irlanda ...
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Poeta messicano (Jalapa 1837 - Tacubaya 1859); l'anno stesso in cui, per ordine del sanguinario Lorenzo Márquez, fu fucilato, furono pubblicate le sue Obras completas, che contengono liriche già apparse [...] l'anno prima col titolo di Págmas del corazón e opere narrative: Gil Gómez el insurgente, El diablo en Méjico, romanzo di costume, e La clase media, esaltazione della borghesia. ...
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POLITIS, Kosmàs (gr. Πολίτης Κοσμᾶς)
Mario Vitti
Narratore greco, nato ad Atene nel 1888 e morto ivi nel 1974, vissuto sempre ad Atene. Negli anni Trenta impostava il romanzo in modo nuovo per la Grecia, [...] descrive la natura greca e gli ambienti urbani dal punto di vista dell'agiata borghesia, ponendosi fuori del regionalismo e della squallida vita piccolo borghese: I suoi personaggi vivono in un disagio morale che si risolve in disperazione ontologica ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] nazionale di Firenze). Avidamente attesa e ricercata da un pubblico di lettrici in gran parte di estrazione proletaria e piccolo-borghese, l'I. ha rappresentato, in Italia, il caso più rilevante di un'esperienza culturale che, a lungo ignorata dalla ...
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Letterato italiano (Trieste 1902 - Milano 1965); la sua figura di intellettuale raffinato ed eccentrico, dapprima nota nella ristretta cerchia degli specialisti, è stata oggetto di crescente interesse [...] europea.
Vita
Figlio di un tedesco luterano (morto nel 1903) e di un'italiana appartenente alla piccola borghesia ebraica di Trieste. Non completò gli studi universitari, preferendo formarsi nell'esercizio assiduo e metodico della lettura e ...
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Biografo e saggista inglese (Londra 1880 - Ham Spray House, Hungerford, Berkshire, 1932). Con Eminent Victorians (1918), costituito da quattro brevi ritratti (cardinale Manning, Florence Nightingale, dott. [...] cd. romanzate. L'opera ebbe un enorme successo, ma sollevò aspre polemiche per gli attacchi alle convenzioni della borghesia vittoriana. S. si confermò scrittore d'eccezione con l'irriverente ma affettuosa biografia Queen Victoria (1921) e con ...
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Scrittore italiano (Broni 1923 - Milano 2008). Autore di versi (I genitori a teatro, 1953; Poesie per noi due, 1972; Che amore è, 1988; Femminile, 2002) e di volumi di critica d'arte (Il mio Giacometti, [...] dei pittori contemporanei, 1991; Con Balthus, 2001), è noto soprattutto come ironico narratore delle debolezze e dei peccati della borghesia (Le spalle coperte, 1951; Un banco di nebbia, 1955; Virus, 1967; Il Conte, 1983; Passioni, 1993). Tra le ...
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Scrittore ungherese (Apostag 1883 - Budapest 1954). Nei suoi romanzi e novelle (Vadember "Uomo selvaggio", 1926; Bérház "Casa d'affitto", 1931; Kiskúnhalom, 1934; Budapest Nagykávéház "Gran caffè di Budapest", [...] L'allievo", 1945; Falu "Villaggio", 1950; A menekülő ember "L'uomo che fugge", 1954) si scaglia con satira veemente contro la borghesia e l'aristocrazia. La sua opera migliore è Egy falu élete ("Vita d'un villaggio", 1934). Postuma è stata pubblicata ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Shen Yanbing (Tongxiang, Zhejiang, 1896 - Pechino 1981). Eminente personalità del mondo letterario cinese, negli anni Venti ebbe parte notevole nella società di ricerca [...] sociale, si segnala il romanzo Ziye ("Mezzanotte", 1933), in cui è dipinta con realismo e penetrazione psicologica la borghesia e il popolo di Shanghai alla vigilia dei grandi rivolgimenti storici. Dopo l'avvento della Repubblica Popolare è stato ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...