FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] del primo conflitto mondiale si ritrovò sulle posizioni neutraliste giolittiane, rendendosi così interprete degli interessi della borghesia agraria siciliana, consapevole che la guerra avrebbe arrecato danni all'agricoltura dell'isola. Legatosi a F ...
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menscevismo
Corrente minoritaria sorta nel Partito socialdemocratico russo nel 1903, che si contrappose al di Lenin sostenendo l’impossibilità di attuare una rivoluzione proletaria in Russia e quindi [...] . Capi del m. furono in origine G.V. Plechanov, L. Martov e A.S. Martynov, uniti dalla convinzione che la rivoluzione dovesse essere un prodotto borghese e che il compito del proletariato fosse quello di «esercitare una pressione rivoluzionaria sulla ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] né dalla concorrenza di Anversa. Dal 1530 si andò accentuando l’infiltrazione calvinista (in particolare tra la borghesia), finché nel 1578 una rivolta appoggiata dalle truppe di Guglielmo il Taciturno rovesciò il governo municipale alleato agli ...
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(fr. Lucerne; ted. Luzern) Città della Svizzera centrale (202.474 ab. nel 2008), capoluogo del cantone omonimo. Sorge a 359 m. s.l.m. sulle due sponde del fiume Reuss, all’estremità occidentale del Lago [...] sec., quando il valico del Gottardo acquistò importanza economica quale tramite delle merci dall’Italia alla Germania: la sua borghesia in lotta contro gli abati feudatari ottenne nel 1277 e 1281 la conferma dell’autonomia comunale dagli Asburgo. Nel ...
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Cittadina della Francia orientale (10.000 ab. ca.), nel dipartimento dell’Haute-Marne, alle sorgenti della Marna, estesa su un dosso calcareo dell’altopiano omonimo. Nodo ferroviario della linea Basilea-Parigi [...] circa, i suoi vescovi ebbero poi il titolo di duchi e nel 12° sec. quello di pari di Francia; le lotte fra la borghesia cittadina da una parte, il capitolo della cattedrale e i vescovi dall’altra caratterizzarono la storia di L. nei sec. 12°-13° e ...
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ROBLES, Gil
Uomo politico spagnolo. Nato il z7 novembre 1898, studiò materie giuridiche, e ottenne nel 1922 una cattedra di diritto costituzionale presso l'università di Laguna nelle Canarie. Già in [...] lotta elettorale, occupandosi prevalentemente dei problemi economici e sociali riguardanti gli agricoltori e la piccola borghesia. Presidente della "Ceda" (Confederación española de derechas autonomas) formulava un programma di riforme economico ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] formazione del futuro signore di Pisa.
Era, quella dei Dell'Agnello, una famiglia non nobile, ma della più alta borghesia mercantile: "popolare per antichità di sangue non chiaro", come si legge nella Cronaca del Villani. Immigrata in città, forse ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] Buongiorno, Il bilancio di uno Stato medievale: Genova (1340-1529), Genova 1973, ad Indicem; L.Gatti, Genova e la borghesia chiavarese (secc. XIV-XV), in Atti del Convegno stor. intern. per l'VIII centenario dell'urbanizzazione di Chiavari, Chiavari ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] che il servizio del principe offriva in tale periodo ai membri più intraprendenti della borghesia degli uffici, a somiglianza del più noto modello dei cursus honorum borghesi della vicina Francia.
Il C. infatti, dopo aver servito alcuni anni come ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] difensore di un evoluto concetto di tolleranza religiosa (R. Pasta). Proveniente da una famiglia della migliore borghesia francese di fede giansenista, V. maturò un precoce atteggiamento critico nei confronti dell’assolutismo monarchico e dell ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...