FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] finanziaria che aveva frenato gli investimenti, basandosi su una tariffa doganale protezionistica, nonostante le ripetute lamentele della borghesia provinciale, e l'attivismo dei primi anni del regno di Ferdinando II.
Gli fu concesso il ritiro ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] sono ingannatori. Essi fanno sinceramente, lealmente i loro interessi e quelli di una data parte, di un dato ceto della borghesia". Finivano con il gridare entrambi: "Evviva il socialismo!".
Nel 1896 il M. sposò Emilia Alciati, una giovane maestra di ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] del Tirolo - e diverse, per conseguenza, erano le aspirazioni che andavano maturando in seno alla nascente borghesia cittadina; tuttavia non è strano che le richieste di maggiore autonomia amministrativa, di riconoscimento delle peculiarità locali ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] d'Eril. Entro un involucro estrinsecamente democratico si delineava un nuovo modello di Stato illuminato e forte, ancorato alla borghesia attiva e al patriziato, capace di liquidare rapidamente le "teste calde" ma aperto ad un programma di riforme e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una chiara preferenza di G. XVI per i governi assoluti, un distacco dalle aspirazioni di larghe cerchie della borghesia intellettuale e il rifiuto della linea cattolico-liberale (difesa della libertà della Chiesa in nome della libertà generale ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] da inviare in Spagna e, tra questi, innanzitutto ai prestiti di danaro della nobiltà, oltre che dell'alta borghesia mercantile e finanziaria. Da ciò una progressiva dipendenza del governo vicereale dalla pressione politica ed economica nobiliare, che ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] in Italia un partito rivoluzionario in grado di "competere con il PCI, che cerca di evitare ogni trauma alla classe borghese" (ibid.) e mantenne contatti con vari gruppi organizzati alla sinistra del PCI.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita in ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] in Annecy poi in Svizzera e ponendosi sotto la protezione delle città di Berna e Friburgo. Il 13 marzo ricevette lettere di borghesia da tali città. In quello stesso anno egli iniziò ad attuare il piano delineato al fine di dissestare le finanze del ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] sulla città come conseguenza del disorientamento seguito alla notizia dell'insurrezione viennese, non mise alcuni elementi della borghesia cittadina nella condizione di chiedere ed ottenere qualche riforma di facciata.
Il 19 marzo 1848 fu annunziata ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] investiti governo e Parlamento: con l'eccezione della sparizione dell'asse ecclesiastico, confluito quasi tutto nella grande proprietà borghese, scelte e rapporti di produzione rimasero stabili fino al nuovo secolo. Il C., che aveva fatto parte anche ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...