CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] di Budrio, e il significativo intrecciarsi nella sua persona di interessi propri dell'aristocrazia terriera e della borghesia agraria e bancaria ne fecero il rappresentante più adeguato delle prime organizzazioni padronali. Presidente nel 1907 della ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] cfr. Verhandlungen, p. 65; "Bollettino operaio", nel primo numero de L'Eguaglianza [1869], citato da R. Michels, Proletariato e borghesia nelmovimento socialista italiano, Torino 1908, p. 24). In complesso il C. non si distinse che per la familiarità ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] costituito da due grandi gruppi che raccoglievano nella lista Federazione-Alleanza praticamente tutte le forze della "concentrazione borghese", e con questa si presentò il G.; il raggruppamento conquistò a larga maggioranza il Comune e, dopo ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] indipendenza del potere civile da ogni ingerenza.
L'E. fu anche collaboratore del Pungolo, il giornale della borghesia impiegatizia e commerciale napoletana diretto da Jacopo Comin.
Fu eletto nuovamente nelle elezioni del 1874 battendo, nel collegio ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , Storie bresciane,IX, Brescia 1860, p. 277; A. Zanelli, Delle condizioni interne di Brescia dal 1426 al 1644 e del moto della borghesia contro la nobiltà del 1644, Brescia 1898, pp. 10,11, 13, 79 n. 2, 80, 125, 170-203; F. Capretti, Mezzo secolo ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] alla lavorazione della lana, della seta o all'attività mineraria), costituiranno, insieme con alcuni gruppi della borghesia provinciale, il primo nucleo di "fabbricanti" imprenditori operanti in Piemonte in direzione di una più vivace ripresa ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] napoletano, un "artista del giornalismo" a giudizio di B. Croce, che sottolineava il favore che riscosse presso la borghesia moderata di Napoli o pel tono spassionato ed elevato, per l'agile eloquenza, per la polemica signorile, arguta e ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] del congresso di Reggio Emilia del luglio 1912, che sconfessava la partecipazione socialista a coalizioni con partiti della borghesia a favore della quale si era invece espresso il delegato della sezione, il gruppo consiliare, quando nell'autunno ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] a svolgere un'azione politica più incisiva a partire dai primi mesi del 1943quando cercò di spostare in senso antifascista l'alta borghesia romana e di prendere contatti diretti con la corte. Dopo il 25 luglio Democrazia del lavoro entrò subito a far ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] e a Gallipoli. "Portatore degli interessi della sua regione" e dei suoi elettori, dunque: vale a dire della borghesia terriera salentina.
Non poche furono così le interrogazioni del C. per difenderla dalla "settentrionalistica" politica fiscale del ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...