CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] compagnie di volontari e partigiani reclutati fra i ceti più umili. Non che l'appello alle plebi rurali e alla borghesia urbana più minuta avesse dato sempre i risultati che la monarchia sabauda si riprometteva, nel senso di assicurarle la dedizione ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] . Il D. personalmente curò l'istituzione di un podere modello in un terreno messo a disposizione dal principe Marcantonio Borghese, ma, anche per i numerosi ostacoli frapposti, i risultati non furono pari agli sforzi profusi.
L'esperienza fatta parve ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] che per risolvere la crisi italiana sarebbero stati necessari l'inserimento delle masse nello Stato e l'affermazione di una nuova borghesia in grado di gestire la modernizzazione del paese.
L'avvento al potere di Mussolini fornì al F. nuovi spunti di ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] di Por Santa Maria, di cui pervenne per la prima volta al consolato nel 1277. Tipico esponente della ricca borghesia mercantile, con il suo retaggio di possedimenti terrieri nella zona di provenienza comitatina, era destinato, con l'aumentare della ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] , dopo essersi alleati col popolino, avevano cercato di rovesciare il governo dei "Raspanti" (rappresentante gli interessi della borghesia, cui si erano uniti elementi della bassa nobiltà e del popolo minuto). Nella primavera del 1371 venne tuttavia ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dello Stato nelle mani del sovrano e dei moderati, ma in questo modo si escludeva dalla vita politica gran parte della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa per l'abolizione della paria e per l'abbassamento del censo elettorale.
In ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] Giusto di Bartolomeo, era stato assunto come cancelliere di quel Comune.
Si trattava di una famiglia della borghesia provinciale, attiva nel campo delle libere professioni, che aveva dato molti funzionari all'apparato amministrativo e giudiziario ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] . La vicenda pubblica del D. è del resto essa stessa emblematica del processo d'integrazione economica e politica della borghesia cattolica con quella laica che si sviluppava in quegli anni. Il D. fu infatti membro della commissione centrale e ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] i socialisti operavano con le masse operaie" (ibid.). Al blocco sociale tra il proletariato e la piccola e media borghesia avrebbe dovuto corrispondere sul piano politico l'alleanza tra socialisti e radicali fino a configurare una fusione tra i due ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] del primo conflitto mondiale si ritrovò sulle posizioni neutraliste giolittiane, rendendosi così interprete degli interessi della borghesia agraria siciliana, consapevole che la guerra avrebbe arrecato danni all'agricoltura dell'isola. Legatosi a F ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...