Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Lazio e del Patrimonio, per ripartirli fra i membri della famiglia Borgia, e favorendo con ogni mezzo, anche a costo di vitali Chiesa stessa il suo Stato: poiché il successo del Borgia avrebbe portato alla sua laicizzazione. La morte di Alessandro VI ...
Leggi Tutto
BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] di Forlì, conquistata nel gennaio del 1500. Lo zelo dispiegato nell'esercizio di questa carica lo mise in evidenza agli occhi di Cesare Borgia, che lo incaricò di lì a poco del governo di Perugia e poi, nel luglio del 1503, di una missione a Siena ...
Leggi Tutto
MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] . di storia dell’arte sanitaria, XIII (1947), pp. 134-137; P.G. Fabbri, La conquista di Cesena da parte di Cesare Borgia nella storiografia cesenate del Cinquecento (1500-1576), in Nuova Riv. storica, LXXI (1987), pp. 357-376; F. Aulizio, Agli albori ...
Leggi Tutto
Attrice (Bayeux 1787 - Parigi 1867); esordì ad Amiens nel 1798 e per la protezione di F. Raucourt entrò nel 1802 alla Comédie-Française; per la sua statuaria bellezza fu l'interprete ideale delle "regine" [...] , a Bruxelles, nelle città di provincia francesi; tornata a Parigi nel 1821 all'Odéon, dal 1832 al 1840 alla Porte Saint-Martin vi rinnovò gli antichi trionfi nel dramma romantico di A. Dumas e V. Hugo (La Tour de Nesle, Lucrèce Borgia, Marie Tudor). ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] per dissuaderlo dallo scendere in Italia. Nel 1504 gli fu dato in custodia, da Giulio II, il duca di Romagna Cesare Borgia, ormai al tramonto della sua fortuna, e di sua iniziativa lo lasciò partire da Ostia per Napoli nell'aprile. Già nel conclave ...
Leggi Tutto
LEE, Nathaniel
Piero Rebora
Drammaturgo inglese, nato a Hatfield intorno al 1653, morto a Londra il 6 maggio 1692. Educato a Westminster e a Cambridge, entrò poi nella vita teatrale di Londra menando [...] Great, in sonoro e spesso efficace verso sciolto, che destò grande entusiasmo. Dello stesso carattere ampolloso e declamatorio sono Caesar Borgia (1680), Costantine the Great (1684), Lucius Junius Brutus, e altre. Dotato di vivo senso del teatro e di ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Catanzaro. Il centro che sorge a 360 m. di alt. nella parte terrazzata di nord-est dell'istmo di Squillace, deriva dalla fusione avvenuta alla fine del sec. XVII di tre colonie [...] 1489 abitanti, dei quali il 90% nel centro. Occupazioni esclusive l'agricoltura e la pastorizia caprina. Strada carrozzabile di circa 10 km. a Borgia e mulattiera di 6 km. alla stazione di Settingiano (linea Catanzaro Marina-S. Eufemia Biforcazione). ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] dopo la discesa di Carlo VIII, la stabilità dell’area centrale della penisola è ulteriormente minata dall’ascesa di Cesare Borgia, diventato duca del Valentinois (da qui l’appellativo di Valentino) mediante le nozze con una cugina del re di Francia ...
Leggi Tutto
SANTIN, Antonio
Liliana Ferrari
SANTIN, Antonio. – Nacque a Rovigno il 9 dicembre 1895 da una famiglia di modesta estrazione, primogenito degli undici figli di Antonio e di Eufemia Rossi, lui marinaio [...] -Ungheria Gorizia divenne zona di operazioni, ciò che portò al trasferimento dei chierici, insieme allo stesso arcivescovo Francesco Borgia Sedej, nel monastero cistercense di Stična (nella parte centrale dell’attuale Slovenia). Qui il 1° maggio 1918 ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] le tendenze autonomistiche e centrifughe delle numerose Signorie e Comuni delle regioni, che si erano liberate dall'oppressione di Cesare Borgia ma non dovevano comunque dimenticare il loro obbligo di obbedienza a Roma. Il 4 giugno 1509 il C. fu ...
Leggi Tutto
borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...