BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] 'ottobre dell'anno successivo, allorché Giovanni Bentivoglio, tra i numerosi capitani che arruolò per far fronte alla minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, affidò al B. il comando di cinquanta uomini d'arme, di cento cavalli leggeri e di duecento ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] dopo il fratello e prima di molti altri familiari, nell'accordo fatto con il duca d'Urbino, con la mediazione del cardinale Giovanni Borgia, per il possesso della torre, posta ai confini tra il territorio di Perugia e il ducato d'Urbino, che il conte ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] , colmando le poche lacune lasciate dall'autore, sopprimendo taluni passi giudicati sconvenienti (soprattutto alcuni relativi ai Borgia) oppure offensivi o eccessivamente critici nei confronti della religione e della Chiesa. Nella dedicatoria al duca ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] VI, il D. si trovò nella scomoda posizione di congiunto di un cardinale decisamente all'opposizione rispetto alla politica del Borgia. Dopo che il papa, iniziate già le ostilità francesi in Italia, ebbe concesso l'investitura del Regno ad Alfonso II ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] fu innalzato al cavalierato da Giovanni (II) Bentivoglio, che lo inviò come autorevole oratore presso gli Sforza, presso Cesare Borgia e poi presso papa Giulio II, di cui avrebbe dovuto riconquistare il favore all'assai compromesso signore di Bologna ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che l'E. era ormai vecchio e dimenticato, estraneo alle nuove personalità che animavano allora la corte ferrarese. Pochi mesi prima Lucrezia Borgia, giunta a Ferrara per il matrimonio con Alfonso, aveva preso alloggio proprio nel palazzo dell'E. in ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500), I-II, Paris 1896-1897, ad Indicem;A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Archivio stor. lombardo, XLI (1914), p. 483; L. v. Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 315, 851-854; F. Secco d ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] , c. 28r; F. M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese..., Montefiascone 1817-18, I, pp. 35 s.; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Stuttgart 1874, pp. 35, 61; C. Pinzi, Storia di Viterbo, III, Roma 1913, pp. 128, 130; Id., Gli ospizi medioevali ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Benedetto Accolti, una vuota esercitazione dove però si può trovare, tra altri accenni a contemporanei, un ritratto dell'amico Girolamo Borgia e notizie su quelle sue Historiae che erano state la fonte di F. Guicciardini. Nel 1546, infine, apparve l ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] . Chiarisce assai bene questo punto la petizione rivolta nel 1493 dai rappresentanti di Spoleto al governatore apostolico Giovanni Borgia: "Proponiamo che in futuro sia proibito agli ebrei di prestare ad usura e i loro capitoli vengano annullati ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...