MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a BorgoSanDonnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] fu Il profeta di Giacomo Meyerbeer il 28 ott. 1853 (Allegri Tassoni, p. 32).
L'anno seguente il Comune di BorgoSanDonnino, dopo aver acquistato da una società privata un piccolo teatro, rimasto incompiuto, incaricò il M. di completarne i lavori che ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a BorgoSanDonnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] i corsi di medicina e chirurgia nelle università di Parma, di Pisa e di Bologna. Subito dopo la laurea, nel 1879, fu nominato assistente presso l'istituto di anatomia patologica dell'università di Parma, ...
Leggi Tutto
FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a BorgoSanDonnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] era ben inserita nella burocrazia asburgica, dove si fece strada soprattutto il fratello Francesco, avvocato fiscale e consigliere di governo. La F. seguì gli spostamenti della famiglia paterna, da Parma ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a BorgoSanDonnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] al congresso socialista di Genova dell'agosto 1892 fu lo stesso D. - delegato della Società di mutuo soccorso di BorgoSanDonnino - che presentò un emendamento, in sostanziale accordo con Turati, che chiudeva per sempre l'uscio agli astensionisti in ...
Leggi Tutto
NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a BorgoSanDonnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] socialista. In seguito rivelò di avere agito su direttive del ministro degli Esteri Antonino Paternò Castello, marchese di San Giuliano. Tuttavia già nei primi mesi del 1915 Mussolini prese le distanze da lui.
Entrato in conflitto con Giuseppe ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , Novara, Vercelli, Alessandria, Tortona, Bobbio, Piacenza, Reggio, Parma, Cremona, Lodi, Trento, Crema, Soncino, Bormio, BorgoSanDonnino, Pontremoli, Massa Nuova, Feliciano, Rocca d’Arazzo e Astigiano, Serravalle, contadi e giurisdizioni spettanti ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] Alessandro IV permettesse nuovamente ai minori di confessare; svolse il processo contro il gioachimita Gerardo da BorgoSanDonnino; nel capitolo generale di Narbona (1260) promulgò le nuove costituzioni dell'ordine (Constitutiones narbonenses) ed ...
Leggi Tutto
Cronista (n. Parma 1221 - m. prob. nel convento di Montefalcone, Reggio nell'Emilia, dopo il 1288). Della famiglia parmense Adam, di ricca borghesia, entrò nell'ordine francescano (1238) nonostante l'opposizione [...] . Ebbe così occasione di avvicinare frate Giovanni da Parma, generale dell'Ordine, e nell'ambiente di fra Gerardo di BorgoSanDonnino e di frate Ugo da Digne venne in contatto con le idee gioachimite. Rientrato dalla Francia nello stesso 1249, fu ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] indetta da Alessandro III il Giovedì Santo del 1160, in cui fu scomunicato Federico Barbarossa.
Protocollo di A. Atti del processo di condanna di Gerardo da BorgoSanDonnino (1255), importantissimo documento per la storia dell’eresia medievale. ...
Leggi Tutto
Il suo cognome (e sembra accennarlo anche l'epigrafe dell'altorilievo nel duomo di Parma: Antelami dictus....) era un appellativo generico di maestri lapicidi e muratori, che indicava la loro provenienza [...] (1196) non è facile collocare, come altri vuole, la parte più recente della decorazione della facciata del duomo di BorgoSanDonnino (ora Fidenza), perché è meno saldamente modellata di quelle due opere. Forse i rilievi e le statue vi furono ideati ...
Leggi Tutto