BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] pur riconoscendo i numerosi difetti delle edizioni barezziane, considerava una fortunata eccezione la stampa Delle rime piacevoli del Borgogna, Ruscelli, Sansovino, Lasca..., e d'altri vivaci ingegni pubblicate dal B. nel 1603 e dallo stesso ridotte ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] muovevano interessi contrastanti. Il C. era il candidato inglese, mentre il d'Esquay era strenuamente sostenuto dal duca Filippo di Borgogna, il quale, con l'appoggio di un vescovo a lui fedele, sperava di aumentare ancora di più la propria influenza ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] in contatto con Bonifacio Amerbach, a Basilea, aiutandolo quindi, nella sua qualità di consigliere al parlamento di Dóle (Borgogna), a recarsi allo studip locale, l'Academia Burgundiaca, come insegnante, con la notevole remunerazione di i 000 fiorini ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] mistico di s. Caterina dipinta dal figlio Giovanni Battista e destinata alla chiesa vercellese di S. Francesco (ora Vercelli, Museo Borgogna). L'incarico risale al 13 dic. 1546 e fa riferimento, come modello, alla pala con il medesimo soggetto di ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] dei prodotti trasportati dai veneziani dall’Oriente. Nel 925 il doge inviò una delegazione a Pavia presso Rodolfo II di Borgogna per richiedere, ottenendolo il 28 febbraio, il rinnovo dei privilegi di cui godevano i veneziani nell’ambito del Regno e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nel nulla gli ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico con l'unica figlia di Carlo il Temerario, duca di Borgogna (1475), e i successivi negoziati per una unione fra il principe e la figlia dell'imperatore Federico III; solo umiliazioni ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ed Enrico arrivarono in Germania F. conferì però al figlio il Ducato di Svevia e nel 1219 anche il rettorato sulla Borgogna, ma non fece più parola della corona di Sicilia, cosicché il suo obiettivo di mantenere concentrate nella sua persona la ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la necessità di avere un nuovo papa; il 25 giugno 1080, a Bressanone, un'assemblea di vescovi italiani, tedeschi e della Borgogna, con il solo cardinale Ugo Candido, ripeté solennemente la deposizione di G. VII ed elesse Wiberto di Ravenna nuovo papa ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tra il 1779 e il 1785. Ercole figura nella volta, nell'atto di consegnare il vello d'oro alla casa di Borgogna, che come Giasone aveva lottato strenuamente per la riconquista di un regno usurpato. Questo distingue la monarchia spagnola dalle altre ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] G. Lopez, Milano 1976; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-XI, Firenze 1977-2004, ad ind.; Carteggi diplomatici fra Milano sforzesca e la Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1985-87, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...