MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] di Ginevra di Scozia di Mayr). Infine, ultimo ruolo scritto per lei da Rossini, interpretò la protagonista dell'Adelaide di Borgogna (Roma, teatro Argentina, dicembre 1817).
Dal 1819 in poi, con poche eccezioni, la M. non diede più vita a nuove ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] commissionata un'opera per il teatro S. Luca di Venezia. Il 14 nov. 1818 esordì sulle scene veneziane con l'Enrico di Borgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed ebbe il privilegio di inaugurare il teatro appena restaurato; l'esito fu abbastanza ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] d'Antiochia di Mercadante; del 1834-1835, con Parisina di Donizetti, Il crociato in Egitto di G. Meyerbeer, Carlo di Borgogna di Pacini; Otello, Cenerentola e Barbiere diRossini, Norma di Bellini. A Torino, al Regio, con Gl'Illinesi di P. Coppola ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , con cui aveva collaborato fin dai primi anni di attività musicale, scrivendo tra l'altro alcune arie per l'Adelaide di Borgogna (1817) e per il Mosè in Egitto (1818), venne tuttavia oscurato dalla fama del suo più celebre amico. Artista non privo ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] e Mercadante nell’opera seria (Conati, 2003, p. 13). La fine (momentanea) della carriera fu sancita dal tonfo di Carlo di Borgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così Pacini definì lo stile della prima parte della sua carriera ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...