CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] il nome di Benedetto XIII. L'intransigenza del nuovo papa, le pressioni del re di Francia (durante l'ambasceria dei duchi di Borgogna, di Berry e d'Orléans nel 1395) finirono tuttavia per convincere lui, come la maggior parte dei suoi colleghi, di ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] a segno un duplice obiettivo: fuori della portata del potere di Federico II, quasi inesistente nel Nord del Regno di Borgogna, si mise de facto sotto la protezione di L., in quanto Lione, città imperiale, gravitava nondimeno nell'orbita francese da ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] (Un chef-d'oeuvre, 1972). Da questo venne tratta a sua volta una B. moralizzata (Parigi, BN, fr. 166) per il duca di Borgogna Filippo l'Ardito, decorata in parte da Pol e Jehannequin de Limbourg nel 1402-1404, ripresa più volte nel corso del sec. 15 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , a Liegi. Con l'occasione tentò anche di mediare nel conflitto tra il vescovo di Liegi e il duca Filippo il Buono di Borgogna, ottenendo tra l'altro da ambedue le parti la promessa di aiuti (soldati e denaro) per la guerra ussita. Il 27 giugno 1431 ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] il nome.
Il G. non soggiornò costantemente a Basilea; è accertato tra l'altro un suo viaggio in Savoia e Borgogna, e la sua presenza è ugualmente testimoniata ad Augusta, come anche a Moempelgard presso il conte Georg zu Württemberg nel febbraio ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] contro i Turchi prende, infatti, piede fra il 1442 e il 1443, ed impegna, accanto al papa, Venezia e Filippo di Borgogna. Il C. diviene, di questo progetto, l'organizzatore principale.
Il 3 ag. 1443 il Senato veneziano gli concede di imporre le ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] l'unico personaggio di riconosciuto prestigio sul quale potesse far conto, quale proprio ambasciatore a Genova, in Francia e in Borgogna. L'ormai anziano prelato tornò quindi in Occidente per perorare la causa del suo screditato sovrano di fronte al ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] nelle tappezzerie di Angers (Château, Mus. des Tapisseries, Gal. de l'Apocalypse; 1373-1379) o nell'Apocalisse di Margherita di Borgogna e in quella di Carlo l'Ardito (New York, Pierp. Morgan Lib., 484; 68; 1470 ca.), ma non mancano significativi ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] . Le lettere inviategli da Teodeberto II, re dei Franchi d'Austrasia, e da Teoderico II, re d'Orléans e di Borgogna, e dai vescovi franchi per notificargli l'avvenuta elezione avevano sottolineato la santità dei costumi, l'integrità morale, l'ansia ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] (Vat. Lat. 6181, c. 328r).
Due sue lettere del 1562, una indirizzata a Gaspard de Saulx-Tavannes luogotenente generale di Borgogna, si conservano nella Biblioteca Nazionale di Parigi (Fonds français, 4632, f. 2; 15877, f. 241).
Al B. sono attribuiti ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...