CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] risale al 1435, quando si recò a Digione per comunicare a Renato d'Angiò, che era ancora prigioniero del duca di Borgogna, gli ultimi avvenimenti napoletani: la sua adozione da parte di Giovanna II, la morte della regina, la nomina di un consiglio ...
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Figlio di un vignaiolo renano, sarebbe stato ucciso a Oberwesel il Giovedì santo del 1287, in età di diciotto anni, da un gruppo di ebrei, che lo avrebbero sospeso a una colonna e svenato. Come nel caso [...] autorità politiche e religiose. Solo nel 1428 esso fu riconosciuto, e si diffuse nella diocesi di Treviri, particolarmente a Bacharach sul Reno. W. è venerato come protettore dei vignaioli del Reno, della Borgogna e dell'Alvernia. Festa, 19 aprile. ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] ambiente lirico. Fra le molte prime rappresentazioni assolute cui l'A. prese parte, vanno annoverate, di G. Rossini, Adealaide di Borgogna (Roma, teatro Argentina, 27 dic. 1817), Matilde di Shabran, o sia Bellezza e cuor di ferro (Roma, teatro Apollo ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] (7 luglio) fece parte dei sopracomiti che comandavano quattro galere armate nell'Arsenale veneziano per conto del duca di Borgogna, Filippo (III) il Buono, che concorreva alla "crociata" contro gli Ottomani di Murad II.
Poi, per un decennio, le ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] Galeazzo Maria dichiarava che Genova e Savona gli erano concesse dal re in feudo e che non aveva alcun accordo con i duchi di Borgogna e di Bretagna.
Tra il 1473 e il 1475 C. rimase in Francia o per lo meno vi tornò continuamente.
Non era più però ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] di capitano di fanteria: reclutate tre compagnie di fanti nel Regno di Napoli servì con esse in Piemonte, in Savoia, in Borgogna e nelle Fiandre, nel reggimento dell'Ordine dei priori d'Ungheria dapprima e poi, col grado di sergente maggiore, al ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] M. - era figlia del comandante della fortezza.
Il 22 giugno 1776 il M. fu ammesso come cadetto nel reggimento "Borgogna", insieme con il fratello Giovanni Battista, passando l'anno successivo nel battaglione Real Ferdinando, un'unità destinata alla ...
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Generale (Parigi 1654 - Vinaroz, Spagna, 1712), fece le campagne d'Olanda (1672), d'Alsazia e di Germania (1675). Governatore di Provenza (1663), divenne luogotenente generale e cavaliere agli ordini del [...] in Fiandra per riparare il disastro della battaglia di Ramillies (1706), fu posto (1708) sotto gli ordini del duca di Borgogna con il quale non riuscì a intendersi, onde la sconfitta di Oudenarde e la perdita di Lilla. Caduto in disgrazia, passò ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] tempo uno dei maggiori centri di irradiazione della riforma monastica di tutto l'Occidente.
In seguito Enrico il Grande, duca di Borgogna e zio di Ottone Guglielmo, pose G. alla guida del cenobio di St-Vivant di Vergy, nella diocesi di Autun. Queste ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] . A libretti dedicati a grandi figure del passato, quali Maria Stuarda (Napoli 1874; musica di C. Palumbo), Carlo di Borgogna (ibid. 1876; P. Musone), Cleopatra (da V. Sardou, Venezia 1879; F. Bonamici), il G. andò quindi affiancando soggetti più ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...