VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Quattro anni più tardi i Valdesi di Provenza incaricano i barba Giorgio Morel di Freissinière e Pietro Masson di Borgogna di sottomettere ai Riformatori svizzeri un questionario. I due prendono contatto con Guglielmo Farel e quindi con Ecolampadio e ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] il 1033: "anno dominicae passionis" è una chiara indicazione dell'uso del cosiddetto mos gallicanus (diffuso in Francia ed in Borgogna), per il quale l'anno si iniziava nel giorno di Pasqua (cfr. A. Giry, Manuel de diplomatique, Paris). Ugualmente ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] figlio Carlo, di sette anni, non solo il titolo regio ma anche l'Alemannia, l'Alsazia, la Rezia e parte della Borgogna. Ciò provocò nuovi disordini e il riavvicinamento di Pipino e Ludovico a Lotario, che nel frattempo sembra fosse stato inviato in ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , nel tentativo di evitare guerre in procinto di scoppiare, per esempio, tra la Francia e l'Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia.
All'interno dell'attività ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] per la crociata indetta da Innocenzo III al C. fu affidata la propaganda e la predicazione in Francia e in Borgogna, ma soprattutto egli dovette cercare di creare i presupposti politici per tale impresa con il tentativo di comporre il conflitto ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , Federico, nella primavera del 1247, partì dal Regno di Sicilia, diretto in Germania, ma passando dal suo Regno di Borgogna, dove intendeva incontrare Innocenzo IV a Lione, pronto, se la mediazione di Luigi IX non avesse avuto successo, a usare ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] del monastero doppio di Schäftlarn, in Baviera (riformato nel 1140), intratteneva rapporti di carattere artistico con la Borgogna.Si sono conservate in frammenti vetrate risalenti ai secc. 12° e 13° provenienti da diverse chiese premostratensi ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] evangelisti (Christe, 1969, tav. X, 1). Nel portale occidentale della chiesa del priorato di Anzy-le-Duc (Borgogna) la Vergine e gli apostoli sono raffigurati sull'architrave, mentre nell'archivolto compaiono i ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] ibid., pp. 127, 176; A. Tissoni Benvenuti, La letteratura dinastico-encomiastica a Milano nell'età degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.-M. Cauchies - G. Chittolini, Roma 1990, pp. 198 s ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , Luigi di Valois duca di Orléans, per di più sostituito nelle funzioni di governo da Giovanni senza Paura duca di Borgogna che gli era ostile. L'atteggiamento francese stava mutando e il Consiglio reale giunse a porre un termine ultimativo; con ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...