JUÁN de Flandes
José F. Rafols
Pittore fiammingo, operò in Spagna già nel 1496 per Isabella I la Cattolica, di cui fu pittore aulico, e vi morì prima della fine del 1519. Eseguì (circa 1506) l'altare [...] nella sacrestia della chiesa parrocchiale di S. Lazzaro a Palencia.
J., formatosi tra pittori fiamminghi e miniatori borgognoni, si distingue per finezza ed eleganza di disegno, per commovente sentimento.
Bibl.: Winkler, in Thieme-Becker, Künstler ...
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Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] trionfalmente a Parigi. Quando tornò in Inghilterra, fu subito costretto ad accorrere in Francia per portare soccorso ai Borgognoni, che erano suoi alleati, e per debellare gli Armagnacchi. Dopo alcuni successi iniziali, moriva di febbri nel corso ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giulio Natali
Poeta e dantista, nato a Senigallia il 26 agosto 1790, morto a Bologna il 2 marzo 1852. Ebbe dal 1811 al 1814 onorevole ufficio a Parigi presso l'Aldini, ministro di [...] e inedite pubblicate da D. Müller, Torino 1853, pp. 224-26; G. Mazzoni, L'Ottocento, pp. 393-97; R. Borgognoni, Biografia del M. premessa alle Poesie di lui, Firenze 1878; L. Mancini, Spigolature marchettiane, Senigallia 1904; C. Ricci, L'ultimo ...
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Cent’anni, guerra dei - Conflitto che tra il 1337 e il 1453 impegnò Inghilterra e Francia. Costituì l’ultima fase della lotta intrapresa dai Plantageneti contro la monarchia francese fin dal 12° secolo.
Edoardo [...] di Carlo VI il paese fu travolto da gravi disordini politici che culminarono, a partire dal 1407, nella guerra civile fra Borgognoni e Armagnacchi. Giovanni senza Paura, figlio del duca di Borgogna Filippo l’Ardito, si alleò con gli Inglesi, che con ...
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Pittore (Messina 1430 circa - ivi 1479). Influenzata all'inizio dalla pittura borgognona e fiamminga, di cui risentono le prime opere, l'arte di A. in seguito matura in una resa di forme grandiosamente [...] ) si può indurre che la formazione di A. sia avvenuta, fra il 1450 e il 1460, probabilmente a Napoli, su esemplari borgognoni e fiamminghi, in un ambiente di cultura complesso, ove l'arte di Colantonio rappresentava tipicamente il convergere di varie ...
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ORLÉANS, Louis, duca d'
Secondogenito del re di Francia Carlo V, nato il 13 marzo 1372, divenne duca di Touraine nel 1386 e nel 1392 duca d'Orléans. Nel 1389 sposò Valentina Visconti, figlia di Gian [...] la storia francese per decennî e proseguirsi, dopo la morte dell'O., nelle lotte acerrime fra Armagnacchi (v.) e Borgognoni. Nel 1410 l'O. acquistò il ducato di Lussemburgo; poi, divenuto l'amante della regina Isabella, spadroneggiò effettivamente ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] a Morat, il 26 giugno 1476 venne rapito insieme con la madre e col fratello minore Giacomo Ludovico da agenti borgognoni, e trattenuto prigioniero nel castello di Rouvres. Venne liberato solo grazie all'intervento di Luigi XI, ma con Giacomo Ludovico ...
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Conflitto che tra il 1337 e il 1453 impegnò Inghilterra e Francia. Costituì l’ultima fase della lotta intrapresa dai Plantageneti contro la monarchia francese fin dal 12° secolo. Edoardo III, re d’Inghilterra [...] di Carlo VI il Paese fu travolto da gravi disordini politici che culminarono, a partire dal 1407, nella guerra civile fra borgognoni e armagnacchi. Giovanni senza Paura, figlio del duca di Borgogna Filippo l’Ardito, si alleò con gli inglesi, che con ...
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VALOIS
Rosario Russo
. Questa dinastia, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589, trasse le sue origini da Carlo di Valois, terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 era stato il [...] piombarono sulla Francia; sotto l'influsso della moglie di Carlo VI, Isabella di Baviera, si formarono i partiti dei Borgognoni e degli Armagnacchi, che sollecitarono l'aiuto degl'Inglesi: così il delfino fu vinto ad Azincourt (1418). Il successore ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] , V, Roma 1714, p. 401; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Bologna 1741, p. 188; A. Borgognoni, Del vero autore dell'epigrafe che si legge sul sepolcro di Dante, in Rass. settiman., IV (1879), pp. 239 ss.; R. Renier, L ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
armagnacco
s. m. (pl. -chi). – Nome, usato per lo più al plur. (fr. armagnacs), dei soldati di ventura che, guidati da Bernardo VII conte d’Armagnac, lottarono verso la fine della guerra dei Cent’anni contro il partito dei borgognoni; più...