AMEDEO II, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Oddone, conte di Savoia e di Adelaide, contessa di Torino, nacque probabilmente intorno al 1050, se verso il 1070 poté insieme con [...] altri nobili borgognoni pronunciare il giuramento sulla tomba di s. Pietro di proteggere la Santa Sede: tale giuramento veniva ricordato a Guglielmo di Borgogna da Gregorio VII nel 1074 (Reg. I, 46), con l'invito a preparare, insieme con altri ...
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Ultramontani, università degli Nello Studio di Bologna, corporazione costituita fin dai primi tempi dai numerosi studenti stranieri, in contrapposto a quella dei Citramontani (ossia Italiani): nel 13° [...] sec. comprendeva le 13 nazioni dei Francesi, Spagnoli, Provenzali, Inglesi, Piccardi, Borgognoni, Pittaviensi (o del Poitou), Turonensi (o di Tours), Cenomanensi (o del Maine) e Normanni, Catalani, Ungheresi, Polacchi, Tedeschi; poi la sua ...
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Secondogenito (495-524) di Clodoveo, alla morte del padre (511) gli toccò l'Aquitania orientale con centro a Orléans. Mosse guerra a Sigismondo, re di Borgogna, lo sconfisse e lo uccise con la sua famiglia [...] (523). Ma l'anno dopo fu battuto e ucciso dai Borgognoni, mentre i suoi figli erano privati dell'eredità dai loro zii Clotario e Childeberto. ...
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Noto come il conte di Clermont (n. 1401 - m. Moulins 1456). Fidanzato a Caterina di Francia, fu costretto però da Giovanni Senza Paura, che l'aveva fatto suo prigioniero (1418), a sposare la figlia Agnese. [...] Influente su Carlo VII, preparò il trattato d'Arras (1435), che, riconciliando Armagnacchi e Borgognoni, decise la vittoria sull'Inghilterra. ...
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Mercante e finanziere (Lucca prima del 1350 - Bruges 1414 o 1415), di un ramo della famiglia lucchese dei R. trasferitosi a Bruges. Seppe tenere importanti relazioni di affari con le corti di Parigi e [...] di Avignone e partecipò come consigliere delle finanze e dei lavori militari alle vicende della famiglia dei duchi borgognoni Filippo l'Ardito e Giovanni Senza Paura. Era ricordato da una statua, distrutta durante la Rivoluzione, nella Sainte- ...
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Figlia (n. fine sec. 14º - m. Treviri 1451) di Giovanni di Lussemburgo, duca di Görlitz. Sposò (1409) Antonio di Borgogna, duca del Brabante e, morto costui ad Azincourt (1415), si risposò (1418) con Giovanni [...] di Baviera. Nel 1444 E. rinunciò ai suoi diritti sul Lussemburgo in favore di Filippo di Borgogna, che poté così annettere il ducato ai territorî dei duchi borgognoni. ...
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Uomo politico francese (1360 circa - 1431), figlio di un drappiere di Troyes, fu avvocato al parlamento di Parigi, poi prevosto dei mercanti di Parigi (1389-1400) e per la sua attività in questa carica [...] Ursins (donde probabilmente il nome della famiglia). Influente presso il re Carlo VI, fu coinvolto poi nelle lotte tra armagnacchi e borgognoni. Fedele al delfino, divenne suo cancelliere e infine presidente dei parlamenti di Poitiers e di Tolosa. ...
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Compiègne Città della Francia nord-orientale (42.036 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Oise. Si trova alla confluenza dell’Aisne nell’Oise, in margine alla foresta omonima, circa 70 km a NE di Parigi. [...] e carolingi; Carlo il Calvo (seconda metà 9° sec.) vi fondò l’abbazia di Saint-Corneille. Nell’assedio dei Borgognoni (1430), Giovanna d’Arco fu fatta prigioniera sotto le sue mura. Armistizi di C. Furono firmati entrambi nello stesso vagone ...
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Terzogenito (Vincennes 1340 - Parigi 1416) di Giovanni II re di Francia, ebbe in appannaggio nel 1360 l'Alvernia e il Berry, eretti a ducati; poco dopo fu condotto come ostaggio in Inghilterra, dove restò [...] e il 1387, spedizioni militari in Fiandra e in Normandia, senza esito duraturo, e si schierò nella lotta tra Armagnacchi e Borgognoni con i primi. Grande mecenate, l'arte fu la sua passione dominante: i suoi inventarî testimoniano il gusto per quanto ...
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Figlia unica (Bruxelles 1457 - Bruges 1482) di Carlo il Temerario duca di Borgogna e di Isabella di Borbone. Contesa, come sposa, da parecchi principi europei, si trovò alla morte del padre (5 genn. 1477) [...] i poteri del governo centrale, e per gli intrighi del re di Francia, Luigi XI, che invase gran parte degli stati borgognoni. Sposò allora, ottenendone valido aiuto, l'arciduca Massimiliano d'Asburgo (6 maggio 1477), cui il padre l'aveva promessa l ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
armagnacco
s. m. (pl. -chi). – Nome, usato per lo più al plur. (fr. armagnacs), dei soldati di ventura che, guidati da Bernardo VII conte d’Armagnac, lottarono verso la fine della guerra dei Cent’anni contro il partito dei borgognoni; più...