Forma francese del cognome del cantante russo Fëdor Ivanovič Šaljapin (Kazan´ 1873 - Parigi 1938), naturalizzato francese. Studiò a Tiflis e si rivelò a Mosca (1896). Fu il più acclamato basso teatrale [...] tempo, in un vastissimo repertorio. Tra le sue interpretazioni preferite si rammentano La vita per lo Zar (M. I. Glinka), BorisGodunov (M. P. Musorgskij) e Mefistofele (A. Boito). Celebre la sua interpretazione nel film Don Quichotte di G. W. Pabst ...
Leggi Tutto
Musicista (Tarnopol, Polonia, od. Ucraina, 1895 - New York 1954). Studiò a Vienna con F. Schreker; nel 1934 si trasferì a Londra; dal 1938 si stabilì definitivamente negli Stati Uniti, ove fu attivo anche [...] come insegnante. È autore dell'opera Fremde Erde (1930), di balletti, musiche di scena, lavori sinfonici e da camera. Fece rappresentare al Metropolitan il BorisGodunov nell'orchestrazione originale di Musorgskij. ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] IV, i, p. 305), protagonista indiscusso di siffatto cinema di regime (con il dittico dedicato alla vita di J. Reed e con BorisGodunov, 1986), operano S. Rostockij (A zori zdes' tichie, "Qui le albe sono quiete", 1972), J. Ozerov, V. Zalakjavičius, E ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] di un nuovo senso dello spettacolo, il superamento del teatro ottocentesco, di contestazione del verismo. Le reminiscenze di lettura del BorisGodunov o anche di Wagner non portano mai a collegare il Pelléas et Mélisande a ciò che lo precede e alla ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’Opéra di Parigi (chiamò a Milano Pierre Boulez a dirigere Lulu nel 1979), e a Musorgskij, col memorabile BorisGodunov del 1979, nella pressoché sconosciuta orchestrazione autentica e in russo, per la regìa di Jurij Ljubimov. (Quattro anni più ...
Leggi Tutto
CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] . Robbiani (6 maggio 1924); varie furono le riprese famose, tra cui ICavalieri di Ekebù di R. Zandonai (1925), Kovàncina e BorisGodunov di M. Musorgskij (1926), Salomè di R. Strauss in una nuova edizione diretta dall'autore e poi magistralmente da E ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Debussy (Roma, teatro Costanzi, 1909), dell'Eugenio Oneghin di P.I. čajkovskij (Milano, Scala, 1900; dir. Toscanini), del BorisGodunov di M.P. Musorgskij (Genova, teatro Carlo Felice, 1909; Bologna, teatro Comunale, 1911; Roma, teatro Costanzi, 1915 ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] porte-bonheur (libretto di C. A. Torrielli, coreogr. di G. Pratesi), e si chiuse l'anno seguente con il BorisGodunov, interpretato da Fëdor Šaljapin, con la cui collaborazione il D. stesso aveva corretto la versione italiana.
Nel primo decennio del ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] a Reims, regia di L. Ronconi; Cenerentola, Barbiere di Siviglia e Italiana in Algeri, regia di J.P. Ponnelle; BorisGodunov, regia J. Ljubimov), impose la presenza costante di musica moderna (Berg, Stravinskij, Schönberg, Bartók) e contemporanea (Al ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] fu impegnato in un intero ciclo wagneriano, a Genova diresse opere di Verdi e Puccini, all'Opera di Roma un memorabile BorisGodunov (7 febbr. 1942) e Kovancina (15 genn. 1943) di M. Musorgskij, quindi Andrea Chénier di Giordano con G. Lauri Volpi (5 ...
Leggi Tutto