TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] Rossini, Donizetti); cantò opere russe, protagonista nel Boris Godunov, Ivan Kovanskij nella Chovanščina, Gremin nell’ oltre ai citati Troilo e Cressida e Wozzeck scaligeri – vanno ricordati I troiani a Cartagine di Berlioz (Narbal) a Pompei nel 1951, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Ballets Russes (1909-1929), fondati e diretti dal colto impresario Sergej Diaghilev, [...] russa al Théâtre de l’Opéra dove, nel 1908, allestisce il Boris Godunov (1874) di Modest Musorgskij (1839-1881). Nel 1909, a Diaghilev da Stravinskij, Le Bal (1929), con le scene e i costumi di Giorgio De Chirico, Le Fils Prodigue (1929), sulla musica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per letterature slave si intendono, in questa sede, le civiltà letterarie colte [...] in versi di Potocki, a parte alcune liriche in cui critica i costumi del tempo, sono ben lontane dagli esiti raggiunti ne La intellettuale più interessante del secolo è, forse, il gesuita Boris Balbin, che per tutta la vita lavora a un grandioso ...
Leggi Tutto
Vedi Montenegro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Montenegro è un paese dei Balcani occidentali indipendente dal 2006. La sua giovane storia è strettamente legata a quella della vicina Serbia. [...] 2008. Tuttavia nel novembre 2010 l’allora presidente serbo Boris Tadić ha visitato il Montenegro e, in un’ottica stati notevolmente modificati dal 1991, anno nel quale i montenegrini erano il 62% degli abitanti e i serbi solo il 9%. Ciò non è dovuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esaltazione futurista del cinema come "mezzo di espressione più adatto [...] narrazione trasparenti, usate allo scopo di rendere credibili i peggiori incubi e fantasmi.
L’avanguardia russa
Consistente di cinema di Mosca che avrà fra i suoi allievi, Vsevolod Pudovkin, Boris Barnet, Olga Koklova. Costretto a insegnare cinema ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto e metropoli, stati d’animo e paesaggio, scena e realtà; il cinema europeo esprime [...] di quella umana e nel montaggio il mezzo per concatenare i punti di vista di una pluralità di soggetti. Il cinema propos de Nice) in compagnia di un altro fratello di Vertov, Boris Kaufman.
Vigo, poesia della libertà
Fin da questo primo film, il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Bulgaria agli inizi del Novecento è un Paese economicamente arretrato. Tenta una [...] distribuita effettivamente e un colpo di Stato nel 1923 ridimensiona i piani di nazionalizzazione delle acque per l’irrigazione e la energia elettrica.
Il colpo di Stato è guidato da re Boris III (1894-1943) e dagli esponenti conservatori bulgari, ...
Leggi Tutto
SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] su quel palcoscenico (con Ettore Bastianini, Boris Christoff, Nicolai Ghiaurov, Flaviano Labò, Antonietta n. 1, pp. 42 s.; P. Isotta, La virtù dell’elefante: la musica, i libri, gli amici e San Gennaro, Venezia 2014, pp. 209-214; A. Massetti, ...
Leggi Tutto
romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] Si diffonde in tal modo, tra gli anni Venti e i Quaranta, il romanzo storico che avrà come principali rappresentanti l del tempo prende corpo il romanzo Il dottor Zivago di Boris Pasternak (pubblicato in traduzione italiana nel 1957 e nell’originale ...
Leggi Tutto
CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] assurse a sede vescovile; conobbe una particolare fioritura politica e culturale tra i secc. 11° e 13° e fu distrutta dai Tartari nel 1239 tagliata, che si riscontra nella chiesa dei Ss. Boris e Glĕb, fondata dal principe Davide Svjatoslavovič ed ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....