Di nobile stirpe tatara (1551 circa - 1605), conquistatosi il favore di Ivan IV il Terribile, alla morte di lui, per l'incapacità del successore Fëdor Ivanovič, divenne il vero capo dello stato: riordinò [...] Demetrio che riuscì a sconfiggerlo facendosi incoronare zar. La sua figura ha ispirato diversi poeti, fra i quali A. S. Puškin il quale, nella tragedia Boris Godunov, composta nel 1825 e pubblicata nel 1831, ha cercato di mettere in luce non solo ...
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. Principe russo, figlio prediletto del principe Vladimir di Kiev, che portò il cristianesimo nella terra russa. Nacque intorno al 990 ed ebbe in appannaggio dal padre la città di Rostov. Nel 1015 fu mandato [...] russa.
Bibl.: Raccolta completa delle cronache russe, I, Cronaca di Lavrentij, 1846; O ubienii Borisove (Sull'uccisione di Boris), in Čtenija Moskovsk. Obšč. Ist. i Drevn., 1915; N. I. Serebrjanskij, Drevnerusskija kniažeskija žitija (Antiche vite di ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] Imf) e della Banca mondiale (Wb), al passaggio di consegne tra il G8 e il G20.
Il G8-G20
La prima volta che i capi di stato e di governo dei sei paesi più industrializzati del mondo decisero di riunirsi per dare vita al cosiddetto ‘Gruppo dei sei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] tratta di un evento epocale che nell’arco di 40 anni porta i Goti a insediarsi stabilmente in Aquitania, dopo la battaglia di Adrianopoli ( Costantinopoli Fozio. Nell’864 il re dei Bulgari, Boris, si converte all’ortodossia greca, assumendo il nome ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] il 2005.
Sotto il profilo finanziario, l’UE offrì assistenza attraverso i programmi Phare, Obnova e Cards durante il periodo compreso fra il 2000 alle elezioni presidenziali del candidato democratico Boris Tadić aveva confermato l’esistenza del ...
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Boris II
Zar della Bulgaria orientale (m. 979). Figlio di Pietro, tornato a Preslav alla sua morte (969), dopo essere stato in ostaggio a Costantinopoli, respinse un attacco di Davide, figlio di Šišman [...] da Svjatoslav, principe di Kiev, che occupò la Bulgaria. Sconfitto Svjatoslav, B. II passò poi prigioniero di Giovanni I Zimisce, quando questi conquistò la Bulgaria (972) e ne dichiarò la Chiesa dipendente dal patriarcato di Costantinopoli. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e letterario, e costituiscono un gesto di autonomia politica e culturale da Bisanzio. Significativo, sotto questo aspetto, lo Skazanie o Borisei Glebe («Narrazione di Boris e Gleb», 12°-13° sec.), storia dei figli del principe Vladimiro, divenuti ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] suoi periodi più fecondi, componendo tra l'altro la tragedia Boris Godunov (pubbl. 1831) e gran parte del romanzo in deportati o giustiziati, fu richiamato dall'esilio dal nuovo zar Nicola I, che lo sottopose a un attento controllo. Nel 1830 P. ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] Dnepr.
Patriarcato di Mosca
Dopo l’assunzione del titolo di zar da parte di Ivan IV il Terribile, Teodoro I (o meglio il reggente Boris Godunov) ottenne nel 1589 dal patriarca di Costantinopoli che la sede di M. fosse retta a patriarcato, assumendo ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] slovena detta Primorska, viene annessa all'Italia: tra i 500.000 e i 700.000 sloveni e croati diventano cittadini italiani. un grande classico della letteratura del Novecento.
Per approfondire
Boris Pahor e la cultura slovena a Trieste
Il secolo di ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....