BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] Siviglia, del Don Carlos, dei Falstaff e del Boris Godunov ed ebbe il merito di cimentarsi anche s.; L. Heitor, 150 Años do Musica ño Brazil, Rio de Janciro 1956, p. 210; I. F. Tomaselli, Marina's Triumphs, in Opera News, New York, 16, III (1959), pp ...
Leggi Tutto
Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] Vertov; non a caso il fratello di quest'ultimo, l'operatore Boris A. Kaufman, di V. fu strettissimo collaboratore artistico. V. solo nel 1945, ma divenne un'opera di culto per i cineasti della Nouvelle vague, e un esempio imprescindibile per tutti ...
Leggi Tutto
On the Waterfront
Peter von Bagh
(USA 1953-54, 1954, Fronte del porto, bianco e nero, 108m); regia: Elia Kazan; produzione: Sam Spiegel per Horizon-American Corp.; sceneggiatura: Budd Schulberg, dal [...] coscienze. Il prete tuona dal pulpito, invitando chi sa a denunciare i colpevoli; Terry, inviato sul posto come spia, all'uscita della pregio la cruda fotografia invernale, firmata da Boris Kaufman; Leonard Bernstein, il futuro compositore di ...
Leggi Tutto
DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] bolognesi (che comprendevano gli allestimenti del Boris Godunov di Mussorgskij, la Gioconda di 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 247; B. Molossi, Diz. dei parmegiani..., Parma 1957, pp. 62 s.;La Musica, Diz., I, p. 502. ...
Leggi Tutto
Okraina
Bernard Eisenschitz
(URSS 1933, Periferia, bianco e nero, 94m); regia: Boris Barnet; produzione: Mezrabpomfil′m; soggetto: dall'omonimo racconto di Konstantin Finn; sceneggiatura: Konstantion [...] tedesco), A. Ermakov (artigiano), N. Akimov (suo figlio), A. Fajt (secondo prigioniero tedesco).
Bibliografia
M. Kusnirov, Žizn′ i fil′my Borisa Barneta, Moskva 1977.
R. Bassan, 'La jeune fille au carton à chapeau'. 'Okraina', in "La revue du cinéma ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] riprese al Teatro delle Palme di San Remo. Nel 1956 cantò Boris Godunov alla Scala, e tra marzo e aprile La forza del Monteverdi della Spezia.
Visse a Milano, con la moglie e i due figli, Cesare e Francesco, svolgendo carriera impiegatizia presso ...
Leggi Tutto
Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] di letteratura, poesia e cinema come Jurij N. Tynjanov, Boris M. Ejchenbaum, Osip M. Brik, Roman O. Jakobson. un cinema prosastico e uno poetico; in ciò sta la differenza fondamentale fra i generi, e ciò che distingue uno dall'altro non è il ritmo o ...
Leggi Tutto
BORGIOLI, Dino
**
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] con opere di Puccini (La bohème,Madama Butterfly)e il Boris Godunov, di M. P. Musorgskij, accolto sempre con grande dopo aver eseguito un recital, al Queen's Hall, che riscosse i più calorosi consensi della critica, fece la sua ultima apparizione al ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] '25). Nel marzo successivo il F. concertò il Boris Godunov di M. Musorgskij, interpretato dal basso Zigmund Gatti, Ilteatro alla Scala, nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, p. 345; II, pp. 93, 252; Due secoli di vita musicale. ...
Leggi Tutto
Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (Sergej Ejzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] per la libertà politica. In fabbrica tutto è tranquillo…: i dirigenti scoprono il malcontento degli operai e si rivolgono alla Malik (sbirro 'Martyčka'), Janyčevskij (sbirro 'Sova'), Boris Jurcev ('re della teppaglia'), Judif′ Glizer ('regina della ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....