Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa centrale. [...]
La faconda attività di progettazione nazionale, dove rimangono significativi anche i contributi di Gustav Peichl, Klaus Kada, Heinz Tesar e Boris Podrecca, affianca quella internazionale variamente diffusa sul territorio – precedente emblematico ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] in terra americana - il "Ballet Russe Highlights" di S. Mašin, i "Ballets Russes de Monte Carlo" passati alla direzione di S. Denham e scaligere di Fokin, Mašin, Lifar, e dalla attività di Boris Romanov al Teatro dell'Opera (1934-37), domina da un ...
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NIŽNIJ NOVGOROD (detta ora Gor'kij; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
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Sergio VOLKOBRUN
Celebre città russa sorta lungo il corso del Volga nel punto di confluenza di questo fiume [...] Dmitrievič fece prigioniero il duca di Nižnij Novgorod Boris; nel 1399 il duca Simone Dmitrievič, insieme con i Tatari, devastò e saccheggiò completamente la città. La lotta fra i duchi di Mosca e i duchi di Nižnij Novgorod-Suzdal′ per il possesso ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] due boulevards Osvobotidel e Ignatiev, che portano al Giardino Boris, una delle passeggiate preferite dai sofioti.
La città zecca fornì sopra tutto il soldo alle legioni durante le campagne contro i barbari del Danubio nel sec. III. Fu sede (343) del ...
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ROMANOV
Fritz Epstein
. Capostipite della vecchia stirpe moscovita (non principesca) dei R. e dei Šeremetev è considerato un Feodor Koška, che sarebbe emigrato dalla Lituania a metà circa del secolo [...] una famiglia discendente da un fratello di Alessandro Nevskij, la parentela dei Romanov con i Rjurik così ebbe una doppia consacrazione. Per opera di Boris Godunov cinque fratelli R. furono esiliati (nel 1600-1601: il maggiore suo competitore, Feodor ...
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SERVILLO, Toni (propr. Marco Antonio)
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e attore cinematografico, nato ad Afragola (Napoli) il 25 gennaio 1959. Affermatosi sulle scene e sugli schermi nel corso [...] per il quale nel 2015 ha interpretato un monaco alle prese con i misteri del potere in Le confessioni) e con il parlamentare di il 2000 e il 2007, di opere come Le nozze di Figaro, Il marito disperato, Boris Godunov, Fidelio, L’italiana in Algeri. ...
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ROSTOV sul Don (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
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Città della Russia meridionale, fondata al tempo di Elisabetta come piccolo posto fortificato, sotto la protezione di S. Demetrio [...] di città e soppiantò completamente la città di Azov, che i Russi avevano tolto ai Turchi nel 1774. Rostov sorge in campanile.
A qualche versta da Rostov, si trova il monastero di Boris e di Gleb (Borisoglebskij) del 1524, la cui cattedrale fu ...
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Sacerdote greco, nato in Corfù nel 1562 o 1563, da una famiglia originaria dalla piccola isola di Arcudi ('Αρκοῦδι), fra Itaca e Leucade. Della sua famiglia si sa soltanto che il padre si chiamava Teodoro, [...] l'ambasceria che andava a ossequiare il nuovo zar Boris Godunov. Si proponeva l'A. di ricercare manoscritti antichi -alunni del collegio greco, si adoperò con successo per farvi ritornare i gesuiti, e vi si ritirò. Rovesciato in una strada stretta da ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] madre, faceva impartire in Sofia, tra l'entusiasmo della folla, il battesimo ortodosso al piccolo Boris. Ormai la dinastia poteva dirsi consolidata, i rapporti bulgaro-russi ritenersi improntati ad amicizia, onde F. poté recarsi in forma ufficiale a ...
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Succedette al padre nel 1389; morì nel 1425. Le scialbe cronache del tempo non dànno rilievo alla figura di questo principe, che fu un coscienzioso continuatore della politica già seguita da tre generazioni [...] Novgorod, importante perché dominava la confluenza dei due grandi fiumi navigabili Volga e Oka. I boiari di Nižnij letteralmente vendettero il loro duca Boris al Moscovita un diploma del Gran Tataro (pure acquistato mediante denaro) consacrò la ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....