FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] e Barbablù di P. Dukas, Salomè di R. Strauss e Boris Godunov di M. Mussorgskij, nonché La rosellina dei Vergoni di Almanacco italiano 1920, Firenze 1920, p. 575; R. Accademia di S. Cecilia. I concerti dal 1895 al 1933, II, Roma 1933, pp. 119, 198; S. ...
Leggi Tutto
DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] Carlo Felice di Genova andava in scena Debora e Jaele di I. Pizzetti, diretta dallo stesso autore; tra gli interpreti, Raisa (Norma).
Il suo repertorio incluse, oltre alle opere citate, Boris Godunov, di M. Musorgskij (Milano, teatro alla Scala, 16 ...
Leggi Tutto
FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] del Barbiere di Siviglia, della Tosca e del Boris Godunov, e l'allestimento di opere nuove come 1948, p. 47; V.Frajese, Dal Costanzi all'Opera. Cronache, recensioni e documenti..., Roma 1977, I, pp. 229 s.; II, pp. 16, 45, 59, 62, 69; IV, pp. 84 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] il papa abbia "direttamente pienissima potestà, e giuridittione sopra tutti i Prencipi del mondo" (p. 40) e nel cap. XII 1606-1607, Firenze 1885, pp. 220-221; B. Ulianich,Sarpi e i Gallicani: primi appunti, in P. Sarpi,Lettere ai Gallicani, a cura di ...
Leggi Tutto
BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] Siviglia, del Don Carlos, dei Falstaff e del Boris Godunov ed ebbe il merito di cimentarsi anche s.; L. Heitor, 150 Años do Musica ño Brazil, Rio de Janciro 1956, p. 210; I. F. Tomaselli, Marina's Triumphs, in Opera News, New York, 16, III (1959), pp ...
Leggi Tutto
DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] bolognesi (che comprendevano gli allestimenti del Boris Godunov di Mussorgskij, la Gioconda di 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 247; B. Molossi, Diz. dei parmegiani..., Parma 1957, pp. 62 s.;La Musica, Diz., I, p. 502. ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] riprese al Teatro delle Palme di San Remo. Nel 1956 cantò Boris Godunov alla Scala, e tra marzo e aprile La forza del Monteverdi della Spezia.
Visse a Milano, con la moglie e i due figli, Cesare e Francesco, svolgendo carriera impiegatizia presso ...
Leggi Tutto
BORGIOLI, Dino
**
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] con opere di Puccini (La bohème,Madama Butterfly)e il Boris Godunov, di M. P. Musorgskij, accolto sempre con grande dopo aver eseguito un recital, al Queen's Hall, che riscosse i più calorosi consensi della critica, fece la sua ultima apparizione al ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] '25). Nel marzo successivo il F. concertò il Boris Godunov di M. Musorgskij, interpretato dal basso Zigmund Gatti, Ilteatro alla Scala, nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, p. 345; II, pp. 93, 252; Due secoli di vita musicale. ...
Leggi Tutto
DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] prescelto da Toscanini, nel 1925 tornò alla Scala ove ripropose i ruoli sostenuti nelle due opere verdiane.
Voce tenorile di J. Massenet), Evandro (Alceste di Ch. W. Gluck), Sujskij (Boris Godunov di M. P. Musorgskij), Nick (La fanciulla del West di ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....