CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] ambienti moscoviti e polacchi interessati a rovesciare Boris Godunov. Il Pastor, in polemica col 424; XII, ibid. 1930. p. 496;Cz. Lechicki, Mecenat Zygmunta III i życie umyṡłoye na iego dworze (Il mecenate Sigismondo III e la vita intellettuale alla ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] , tra cui l’Arena di Verona (vi debuttò nel 1930 nel Boris Godunov e vi tornò con regolarità fino al 1949, esibendosi per l dalla Favorita), l’arte di alleggerire il suono e di variare i colori a seconda dei personaggi e delle situazioni, fecero di ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse adeguata alle chiese e alla società siciliana. Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] segnò il debutto italiano della Callas. In settembre fu alla Scala, nel Boris Godunov (Varlaam), accanto a Boris Christoff (Pimen) e a Tancredi Pasero (Boris), ricevendo i complimenti di Arturo Toscanini. Nel 1948 la carriera si fece intensa e ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Cultura sociale degli Editori Riuniti la pubblicazione di Boris Polevoi, Un vero uomo, Roma 1953 (premio Stalin sui rapporti con la dirigenza sovietica e con i movimenti operai e studenteschi.
I ‘radiati’ dettero vita alla rivista mensile il ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] madre da Volta Mantovana. Come risulta dall’atto di matrimonio, i genitori si erano stabiliti a Ponti nel 1888, dove erano direttore Teofilo De Angelis), e debuttò come Marina nel Boris Godunov (con Merli, direttore Vitale; il librettista Renato ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] 1943), La Wally di Alfredo Catalani (dicembre 1946), Boris Godunov di Modest Musorgskij (febbraio 1947) e Madama Butterfly a Los Angeles. Riprese spesso quest’opera, in particolare per i festeggiamenti del cinquantenario, fra cui il 1° maggio 1940 al ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...]
In Italia si produsse a Verona nel 1929 (Faust), 1930 (Boris Godunov e La forza del destino) e 1933 (Lohengrin); alla al musical con Fanny di Harold Rome; nel 1956 si accentuarono i problemi cardiaci, cui non giovarono neppure il ritorno in Italia e ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] Keimer), promosso da Romano Amerio e presieduto da Boris De Rachewiltz, vicepresidente Pio Filippani-Ronconi. Si legò 1995) e Discesa all’Ade e resurrezione (Milano 2002); rieditando, I mistici dell’Occidente (Milano 1997) e Che cos’è la tradizione ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] di H. Berlioz, con G. De Luca ed E. Petri, e Boris Godounov di M. Musorgskij, con E. Giraldoni e ancora E. Petri). dicembre dello stesso anno prese parte ad una eccezionale esecuzione de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner presentata per la ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....