Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] 1938, Mr Moto va in vacanza). Dopo una parte nella commedia sociale I'll give a million (1939; Chi vuole un milione?) di Walter Lang the third floor (1940; Lo sconosciuto del terzo piano) di Boris Ingster, che segnò il ritorno di L. all'immagine di ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] (La Gioconda, 1939, con E. Stignani), M. Musorgskij (Boris Godunov, 1940, dir. A. Guarnieri) ed inoltre in opere di L. D. in La Voce libera, 19 luglio 1948; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 288, 310, 315, 322 ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] di Cagliari, 1950, e Bellini di Catania, 1953; Pimen in Boris Godunov di Musorgskij, Opera di Roma, 1949; Tomskij nella Dama di (Zantas) di Vittorio Cottafavi; al 1962 Giulio Cesare contro i pirati (Nicomede) e Il capitano di ferro (Gualtiero di ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] prediletti titoli francesi e Chaliapine (Fëdor Šaljapin) in Boris Godunov; nel 1929 inaugurò la nuova sala, oggi matrimonio che aveva contratto nel frattempo, lo raggiunse in Italia e i due si risposarono. Il secondo matrimonio durò fino al 1937.
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] e Barbablù di P. Dukas, Salomè di R. Strauss e Boris Godunov di M. Mussorgskij, nonché La rosellina dei Vergoni di Almanacco italiano 1920, Firenze 1920, p. 575; R. Accademia di S. Cecilia. I concerti dal 1895 al 1933, II, Roma 1933, pp. 119, 198; S. ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] Carlo Felice di Genova andava in scena Debora e Jaele di I. Pizzetti, diretta dallo stesso autore; tra gli interpreti, Raisa (Norma).
Il suo repertorio incluse, oltre alle opere citate, Boris Godunov, di M. Musorgskij (Milano, teatro alla Scala, 16 ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] del Barbiere di Siviglia, della Tosca e del Boris Godunov, e l'allestimento di opere nuove come 1948, p. 47; V.Frajese, Dal Costanzi all'Opera. Cronache, recensioni e documenti..., Roma 1977, I, pp. 229 s.; II, pp. 16, 45, 59, 62, 69; IV, pp. 84 ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] il papa abbia "direttamente pienissima potestà, e giuridittione sopra tutti i Prencipi del mondo" (p. 40) e nel cap. XII 1606-1607, Firenze 1885, pp. 220-221; B. Ulianich,Sarpi e i Gallicani: primi appunti, in P. Sarpi,Lettere ai Gallicani, a cura di ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] Siviglia, del Don Carlos, dei Falstaff e del Boris Godunov ed ebbe il merito di cimentarsi anche s.; L. Heitor, 150 Años do Musica ño Brazil, Rio de Janciro 1956, p. 210; I. F. Tomaselli, Marina's Triumphs, in Opera News, New York, 16, III (1959), pp ...
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Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] Vertov; non a caso il fratello di quest'ultimo, l'operatore Boris A. Kaufman, di V. fu strettissimo collaboratore artistico. V. solo nel 1945, ma divenne un'opera di culto per i cineasti della Nouvelle vague, e un esempio imprescindibile per tutti ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....