Whale, James
Marco Pistoia
Regista teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Dudley il 22 luglio 1889 e morto a Hollywood il 29 maggio 1957. Fu un regista colto e raffinato, [...] trasposizioni del romanzo di M. Shelley. Affidato alla maschera di Boris Karloff (il mostro) ma anche alla finezza interpretativa di Universal, nei cinque anni successivi alternò le commedie e i drammi romantici alle storie ricche di mistero, tra le ...
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Barnet, Boris Vasil´evič
Daniele Dottorini
Attore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 16 giugno 1902 e morto a Riga (Lettonia) l'8 gennaio 1965. Autore dallo stile inconfondibile, dal taglio [...] alcuni dei tratti più tipici del suo cinema.
Bibliografia
M. Kušnirov, Žizn′ i fil′my Borisa Barneta (La vita e i film di Boris Barnet), Moskva 1977.
Boris Barnet. Écrits, documents, études, filmographie, éd. F. Albera, R. Cosandey, Locarno 1985 ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] divenuto direttore generale delle Poste, vi si trasferì, e qui la C. iniziò i suoi studi sotto la guida, di G. B. Giuliani. Nel 1877 la morti; di Gogol: Taras Bul'ba,Il cappotto;di Puškin: Boris Godunov, e altri racconti.
Fonti e Bibl.: C. Catanzaro, ...
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Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] nove anni cominciò a studiare danza con Olga Preobraženska e Boris Kniaseff. Dotata di un fascino tipicamente 'parigino', la Piccoli), giocatore di scacchi sovietico. Negli anni Novanta tra i suoi film spicca l'anglo-americano Funny bones (1994; Il ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] Museo artistico industriale, un medaglione in bronzo con i ritratti dei sovrani d'Italia e del principe ereditario Del 1930 è la medaglia per le nozze di Giovanna di Savoia con Boris di Bulgaria.
Il G., che aveva sposato nel 1906 l'italiana Giuditta ...
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Čirkov, Boris Petrovič
Vivia Benini
Attore cinematografico e teatrale russo, nato a Nolinsk (nell'oblast′ di Vjatka) il 13 agosto 1901 e morto a Mosca il 28 maggio 1982. Impersonò innumerevoli variazioni [...] 1958, 123, p. 41.
M. Kvasneckaja, Čirkov, in Trud aktëra (Il lavoro dell'attore), fasc. nr. 9, Moskva 1961.
G. Dolmatovskaja, I. Silova, Who's who in the Soviet cinema, Moscow 1979, pp. 414-25.
Kino. Enciklopedičeskij slovar′, Moskva 1987, ad vocem. ...
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Alipio, Santo
H. Faensen
(Alipij Pečerskij)
A., morto il 17 agosto 1114, è il più antico monaco-pittore russo di cui si conosca il nome. Il Kievskij Pečerskij Paterikon, la cui più antica compilazione [...] , una per "l'elemosina ai poveri", una per le spese "per i bisogni del corpo". A causa di un pagamento sorse, tra il maestro di A. suscitarono nei contemporanei; sembra che un'icona con i Ss. Boris e Gleb sia stata collocata nel sec. 12° nella chiesa ...
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Mareckaja, Vera Petrovna
Vivia Benini
Attrice teatrale e cinematografica russa, nata a Mosca il 31 luglio 1906 e morta ivi il 17 agosto 1978. Fu una delle interpreti sovietiche più amate del periodo [...] carriera teatrale si sviluppò parallelamente a quella cinematografica. Dopo i primi successi moscoviti, dal 1936 al 1940 fece parte rilevante Dom na Trubnoj (1928, La casa sulla Trubnaja) di Boris V. Barnet, in cui aveva la parte di una giovane ...
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Kirsanoff, Dimitri (francesizzazione di Kirsanov, Dmitrij)
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Dorpat (Estonia) il 6 marzo 1899 e morto a Parigi [...] jardin, entrambi del 1936, in cui si avvalse della fotografia di Boris Kaufman. In queste due opere l'intento di K. fu di una breve scena in cui nel silenzio si odono solo i rumori dei gesti compiuti. Nella fase finale della sua attività diresse ...
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Musuraca, Nicholas (propr. Nicola)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Ria-ce (Reggio Calabria) il 25 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 3 settembre 1975. Maestro [...] lavorazione. In alcuni di essi il suo talento riuscì a scavalcare i limiti imposti dai bassi costi e a rileggere la lezione dei floor (1940; Lo sconosciuto del terzo piano) di Boris Ingster, dove la fotografia materializza mirabilmente la paranoia ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....