Bondarčuk, Sergej Fëdorovič
Riccardo Martelli
Attore e regista cinematografico russo, nato a Belozërka (Ucraina) il 25 settembre 1920 e morto a Mosca il 20 ottobre 1994. Fu per molti anni il principale [...] stesso argomento. Meno paludato è apparso il suo ultimo lavoro, Boris Godunov (1986), adattamento cinematografico del dramma di A.S. , in cui B. interpreta la parte dello zar Boris.
Bibliografia
I.M. Chanjutin, Sergej Bondarčuk, Moskva 1962.
N. ...
Leggi Tutto
Chorkina, Svetlana
Alessandro Capriotti
Russia • Belgorod, 19 gennaio 1979 • Specialità: Parallele asimmetriche, Corpo libero
È una delle ginnaste più amate in assoluto: personalità, grazia, inventiva [...] diverso da quello solitamente minuto di tante bravissime atlete. I suoi primi istruttori avrebbero voluto indirizzarla verso la ritmica . L'allenatore che per primo ha creduto in lei, Boris Pilkin, è stato anche l'unico ad averla seguita nell ...
Leggi Tutto
Basso italiano (n. Bologna 1941). Ha esordito nel 1964 al Festival di Spoleto (La Bohème) e al Teatro dell'Opera di Roma (I vespri siciliani). Nel 1968 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Turandot. [...] scenica e di rara morbidezza vocale, si è distinto sia in ruoli di basso verdiano, sia in ruoli brillanti (Rossini) o drammatici (Boris Godunov, Tosca). È stato ancora protagonista nelle opere cinematografiche: Don Giovanni del regista J. Losey (1979 ...
Leggi Tutto
Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] di Pietroburgo, dove circa un mese dopo morì.
Opere
I suoi primi lavori furono due Sonate, un Souvenir d' dicembre dell'anno seguente; durante la vita di M., il Boris ebbe solo alcune rappresentazioni allestite nel 1874 per compiacere alla cantante ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1890 - Peredelkino, Mosca, 1960). Vicino ai futuristi, esordì con le poesie Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole", 1914), imponendosi presto come il più interessante lirico [...] di talento, dopo studî di musica, diritto e filosofia (seguì i corsi di H. Cohen a Marburgo) si avvicinò al gruppo vita, antologia a cura di L. Avirovic degli scritti di Boris, del fratello minore Aleksandr e del figlio dello scrittore, Evgenij ...
Leggi Tutto
Regista tedesco (n. Brema 1937). Direttore artistico del Berliner Ensemble, storica compagnia fondata da B. Brecht, fautore di un teatro capace di coniugare esigenze estetiche e progetto politico, P., [...] a un teatro dell'eccesso, in grado di rispecchiare i problemi della moderna realtà sociale. Dal 1999 è direttore soste, divenendone il principale interprete a teatro (da Ein Fest für Boris, 1970, e Der Ignorant und der Wahnsinnige, 1972, fino a ...
Leggi Tutto
Attore italiano (n. Roma 1960). Dal 1982 ha recitato nella compagnia di G. Proietti per nove anni, nel 1984 ha esordito sul grande schermo con Magic Moments e l’anno successivo sul piccolo schermo con [...] la televisione Paolo Borsellino. Tra le altre serie interpretate: I liceali (2008-2009); Benvenuti a tavola - Nord - Grandi speranze (2019). Tra i gli ultimi film: La pecora nera (2010); Figli delle stelle (2010); Boris - Il film (2011); Romanzo di ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Rodi 1941 - Roma 2010). Dopo alcune esperienze come pittore e autore di happenings, iniziò la sua attività teatrale con M. Kustermann, fondando in un ex magazzino il Teatro La Fede, che [...] laboratorio La fabbrica dell'attore, formatosi fin dal 1975. Tra gli altri spettacoli da lui diretti: I giorni e le notti (2001); Una festa per Boris di T. Bernhard (2002); Danno collaterale (2003); La locandiera di C. Goldoni (2006); Il giardino dei ...
Leggi Tutto
Cyrulnik, Boris. – Neuropsichiatra francese (n. Bordeaux 1937). Di origine ebraiche, scampato alla deportazione ma rimasto orfano e affidato ai servizi sociali, ha compiuti gli studi di Medicina all’Università [...] di Parigi specializzandosi nel 1970 in Neurologia e Psichiatria. Ambientalista militante, tra i fondatori dell’etologia umana, responsabile di un gruppo di ricerca in Etologia clinica all’ospedale di Tolone, sviluppando la teoria dell’attaccamento ...
Leggi Tutto
, Mattia. Autore teatrale e televisivo, sceneggiatore e regista italiano (Roma 1972 - ivi 2019). Ha iniziato la sua carriera come autore teatrale con G. Ciarrapico: L'ufficio (1994), Tutto a posto (1996), [...] ha scritto serie televisive quali Buttafuori (2006), quella di culto Boris (2007-2010), da cui l’anno successivo è stato tratto l’ di Donatello 2021 per la miglior sceneggiatura originale). Tra i libri pubblicati: 456: morte alla famiglia! (2012), ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....