CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] parte del vincitore e, postosi al servizio dei Francesi. inseguì insieme con Francesco Trivulzio il duca di Milano fino a Bormio. Non essendo riuscito nell'intento di prendere prigioniero il Moro, il C., rimasto nella zona, occupò alcuni castelli e ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] -Roma-Bari 1991, pp. 23, 30, 35, 332; S. Massera, La fine del dominio grigione in Valtellina e nei contadi di Bormio e di Chiavenna, 1797, Sondrio 1991, ad ind.; Id., Napoleone Bonaparte e i Valtellinesi. Breve storia di una grande illusione, Sondrio ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] V, Bergamo 1818, p. 194; G. Temple Leader-G. Marcotti, Giovanni Acuto, Firenze 1889, p. 262, doc. 17; G. Alberti, Antichità di Bormio, Como 1890, p. 14; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, in ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] sua serena esistenza di ricco mercante fu traumaticamente interrotta.
Nel 1512 la Valtellina e i contadi di Chiavenna e Bormio divennero dominio delle Tre leghe (Grigia, Caddea e delle Dieci Giurisdizioni). A differenza dello stretto controllo sino ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] (l'A., Francesco Vilas, o Filos, di Mezzolombardo, Giovanni Giovannini di Rovereto, Pietro Baroni di Sacco, Giovanni Silvestri di Bormio, Isacco Eccaro di Rovereto e Sisinio Tevini di Brez) furono condannati soltanto a quattro mesi di arresto, per l ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] improntata a gusti prettamente italiani. Viaggi piuttosto lunghi la portarono presso i parenti a Mantova e a Ferrara, e nel 1590 a Bormio per un soggiorno di cure. Nel 1585 e nel 1588 accompagnò l'arciduca alla corte imperiale a Praga. La G. e il ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] dal 1496 ambasciatore residente per il duca di Ferrara; in questa veste accompagnò il Moro quando questi incontrò a Tirano e a Bormio Massimiliano I, che iniziava la sua discesa in Italia; in quell'occasione fu notata la grande familiarità con cui lo ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] ) che accrebbero la sua fama di uomo audace e temerario. Insignito di medaglia d'argento per azione di artiglieria a Bormio (8 luglio), dopo l'armistizio di Villafranca seguì Garibaldi al quartier generale di Bologna, dove, in un clima di tensione ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] ; seguì dunque Massimiliano alla volta del Tirolo e con lui valicò le Alpi. Alla fine di luglio l'imperatore si recò a Bormio dove l'attendeva il Moro, da cui ricevette altri 30.000 ducati e la promessa di un contingente di 1.000 uomini. Questi ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] de Rosmini, Dell'istoria di Milano, I,Milano 1820, pp. 311 s.; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna, I,Sondrio 1834, p. 174; G. Arrigoni, Mem. stor. della Valsassina e delle terre limitrofe dalla più remota ...
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